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MONDO

Era nella lista dei terroristi stilata dagli Usa

Site: ucciso in raid aereo leader dell'Isis di Homs. Organizzò il rapimento Foley

Amru Al Abs inel 2014 era stato scelto come leader dello Stato islamico nella provincia di Homs

Siria, Homs (GettyImages)
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È stato ucciso ieri un un raid aereo nella regione di Aleppo in Siria Amru Al Absi, scelto nel 2014 come leader dello Stato islamico nella provincia di Homs. A riferirlo è l'organizzazione SITE, che ha diffuso una foto del presunto corpo senza vita dell'uomo.

Al Absi è accusato dal dipartimento di Stato americano di avere compiuto diversi sequestri di giornalisti e cooperanti occidentali, come quello del reporter statunitense James Foley e del cooperante britannico Alan Henning, le cui decapitazioni riprese in video hanno reso note le atrocità commesse dal britannico Mohamed Emwazi, noto con il soprannome 'Jihadi John'. 

Al momento non è chiaro se l'attacco aereo che lo ha ucciso sia stato compiuto dagli Stati Uniti o dalla Russia, ma ieri secondo siti specializzati gli Usa hanno compiuto dei raid nel nord della Siria.

Al Absi era diventato leader dell'Isis nella provincia dopo la morte del fratello Firas durante scontri con i ribelli. Dal 2014 l'uomo era incluso nella lista dei terroristi internazionali stilata dagli Stati Uniti.
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