MONDO
Cyber spionaggio commerciale
Gli Usa accusano la Cina di spionaggio. Pechino convoca l'ambasciatore
Per i magistrati americani cinque alti ufficiali dell'Esercito di liberazione popolare avrebbero sottratto segreti commerciali e documenti riservati a cinque compagnie e ad un sindacato americani
Roma
Pechino ha convocato l'ambasciatore americano Max Baucus per una "solenne protesta" contro le accuse di spionaggio a cinque militari cinesi. I magistrati americani hanno sostenuto che cinque alti ufficiali dell'Esercito di liberazione popolare avrebbero "sottratto segreti commerciali e documenti riservati a cinque compagnie e ad un sindacato americani". Azioni di cyber spionaggio commerciale che violerebbero il libero mercato, accusano gli Usa.
Il portavoce cinese Qin Gang ha respinto le accuse, definendole "semplicemente infondate e con secondi fini". Le accuse si inseriscono in una situazione di tensione tra Pechino e Washington, provocata dalle dispute territoriali tra la Cina e paesi asiatici alleati degli Usa come il Giappone e le Filippine.
Il portavoce cinese Qin Gang ha respinto le accuse, definendole "semplicemente infondate e con secondi fini". Le accuse si inseriscono in una situazione di tensione tra Pechino e Washington, provocata dalle dispute territoriali tra la Cina e paesi asiatici alleati degli Usa come il Giappone e le Filippine.