MONDO
Il magnate nella bufera
Un'altra donna accusa Donald Trump di molestie
Il candidato repubblicano alla Casa Bianca non fa in tempo a smentire un'accusa di molestie sessuali che si fa avanti una nuova donna a puntare il dito contro di lui
L'anno prima la donna aveva preso parte allo show ed era stata la prima concorrente ad essere stata "licenziata" da Trump, dopo che l'aveva interrotto. Ma poi continuò a frequentarlo come potenziale datore di lavoro.
Il suo avvocato ha riferito che Zervos non ha comunque al momento intenzione di citare Trump in giudizio.
"Donald, prima che tu possa diventare presidente degli Stati Uniti, devi prima imparare a trattare le donne con rispetto, le tue parole da sole sono vergognose", ha dichiarato Gloria Allred, l'avvocato femminista che rappresenta Zervos e ha fornito una dettagliata ricostruzione di quanto avvenuto. "La Casa Bianca non è lo spogliatoio di una palestra - ha detto ancora Allred, facendo riferimento alle parole con cui Trump ha cercato di giustificare i toni volgari dell'ormai famigerato video - ed il popolo americano si merita qualcuno migliore di un presidente che si sente in diritto di palpeggiare, afferrare ed aggredire le donne a suo piacere. Si deve vergognare di se stesso".