5 morti e 7 feriti in Israele. Assalti a Tel Aviv e in Cisgiordania.

Tel Aviv 19 novembre 2015Tre israeliani sono stati accoltellati in un centro commerciale a sud di Tel Aviv. Due sono morti ed il terzo ha riportato ferite più leggere. Secondo le prime ricostruzioni gli assalitori potrebbero essere due. Al momento è stato fermato un palestinese di 24 anni originario di Hebron. 

Per il pronto soccorso israeliano, citato dai media, l'aggressore palestinese è stato catturato da un agente stradale in un negozio di scarpe del centro commerciale dove è avvenuto l'accoltellamento. Il palestinese - del villaggio di Dura nei pressi di Hebron - avrebbe aggredito i tre israeliani davanti ad un negozio di articoli ebraici dove in una sala si svolgono anche servizi religiosi. 

Secondo Haaretz, il palestinese avrebbe ottenuto il permesso di entrare in Israele circa un mese fa e avrebbe detto agli investigatori di averlo chiesto con l'obiettivo "di attaccare e uccidere degli ebrei".

Il sito Walla riporta che Hamas avrebbe espresso soddisfazione per gli accoltellamenti avvenuti oggi a Tel Aviv: "Ci felicitiamo per l'ardita operazione a Tel Aviv che ha provocato la morte di due sionisti. Facciamo appello ai palestinesi perchè proseguano nella medesima strada".

A Gush Etzion in Cisgiordania, un palestinese ha sparato su alcune auto ferme in un ingorgo uccidendo tre persone: un israeliano, un cittadino Usa e un palestinese. Altre cinque persone sono rimaste ferite. L'attentatore, secondo le prime informazioni, è stato poi "neutralizzato". 

In un altro attentato, il secondo in Cisgiordania, un israeliano è stato accoltellato,
presumibilmente da un palestinese, al valico di Reihan, nella Cisgiordania settentrionale. Lo ha riferito la radio militare riportando anche che l'assalitore è stato catturato.