ECONOMIA
Nota della società
Telecom, la vendita di Telecom Argentina slitta a settembre
La decisione è stata presa in accordo con Fintech. Restano immutati termini e condizioni. Secondo la compagnia telefonica, il default di Buenos Aires non dovrebbe avere conseguenze sull'intesa
Roma
La cessione di Telecom Argentina a Fintech slitta al primo settembre. L’annuncio è arrivato dallo stesso gruppo telefonico con una nota. Restano immutate le condizioni del contratto.
La nota di Telecom
"Telecom Italia e Fintech - si legge nel comunicato – hanno convenuto, nella serata di ieri, di prorogare al primo settembre prossimo, restandone immutati termini e condizioni, la validità del contratto di compravendita sottoscritto il 13 novembre 2013”. La cessione riguarda l'intera partecipazione di controllo detenuta, direttamente e indirettamente, da Telecom Italia in Telecom Argentina.
"Nessun impatto del default dell'Argentina"
Telecom Italia precisa che, come emerso dalla relazione semestrale di ieri dell’azienda telefonica, il default dell’Argentina non dovrebbe avere impatto sulla prevista cessione della controllata. "Occorre ricordare - è scritto nella relazione - che il prezzo per la cessione del Gruppo Sofora-Telecom Argentina è stato definito in dollari americani. Di conseguenza in tale transazione il Gruppo Telecom Italia non è soggetto al rischio sull'andamento del tasso di cambio del Pesos Argentino".
La nota di Telecom
"Telecom Italia e Fintech - si legge nel comunicato – hanno convenuto, nella serata di ieri, di prorogare al primo settembre prossimo, restandone immutati termini e condizioni, la validità del contratto di compravendita sottoscritto il 13 novembre 2013”. La cessione riguarda l'intera partecipazione di controllo detenuta, direttamente e indirettamente, da Telecom Italia in Telecom Argentina.
"Nessun impatto del default dell'Argentina"
Telecom Italia precisa che, come emerso dalla relazione semestrale di ieri dell’azienda telefonica, il default dell’Argentina non dovrebbe avere impatto sulla prevista cessione della controllata. "Occorre ricordare - è scritto nella relazione - che il prezzo per la cessione del Gruppo Sofora-Telecom Argentina è stato definito in dollari americani. Di conseguenza in tale transazione il Gruppo Telecom Italia non è soggetto al rischio sull'andamento del tasso di cambio del Pesos Argentino".