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MONDO

Secondo gli investigatori sarebbe "uno squilibrato"

Terrore in Francia, un uomo grida "Allah è grande" e investe 11 persone, due sono gravi

E' successo a Digione, nel centro della Francia. Al momento dell'arresto l'uomo ha urlato di averlo fatto in nome dei bambini palestinesi

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Un uomo a bordo di un'auto si è lanciato, al grido di "Allah Akbar" (Dio è grande) contro una folla di persone a Digione, nel centro della Francia: il bilancio è di 11 feriti tra cui due in gravi condizioni. Alcuni passanti del centro della città, dove è avvenuto l'incidente, hanno riferito di aver sentito l'investitore dire che lo faceva per i bambini della Palestina.  

"Uno squilibrato"
Secondo gli investigatori che lo hanno fermato, si tratta di "uno squilibrato". Fonti di polizia hanno riferito all'agenzia Afp che si tratta di un uomo nato nel 1974, con gravi problemi e che sarà seguito in un ospedale psichiatrico.  

Il precedente
L'aggressione arriva all'indomani dell'attacco al commissariato di Joué-lès-Tours, nel centro della Francia, dove un uomo aveva assalito una poliziotta ferendola al viso. L'uomo era un militante convertito all'Islam originario del Burundi, pregiudicato. Anche lui ha urlato "Allah Akbar", prima di ferire l'agente di polizia. 

 
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