MONDO
Almeno una persona sarebbe stata ferita
Libia: esplode autobomba a Tripoli vicino edificio Eni
Attentato nel centro di Tripoli contro a sede della compagnia Mellitah Oil and Gas, joint venture di Eni e della compagnia nazionale petrolifera
Tripoli
Un'autobomba è esplosa a Tripoli davanti al quartier generale della compagnia
petrolifera Mellitah Oil Company, joint venture al 50% tra Eni e l'ente libico National oil company. Sembrerebbe che proprio la sede della compagnia sia stata l'obiettivo dell'attentato, avvenuto in una zona in cui si trovano anche le ambasciate dell'Algeria e dell'Arabia Saudita.
"Almeno una persona è rimasta ferita nell'esplosione di un'autobomba, parcheggiata nell'area di Thahra nel centro della capitale", ha dichiarato un responsabile dei servizi di sicurezza di Tripoli, città sotto il controllo del governo non riconosciuto
dalla comunità internazionale. Lo 'Stato islamico' avrebbe rivendicato la responsabilità dell'attentato, secondo alcune fonti.
petrolifera Mellitah Oil Company, joint venture al 50% tra Eni e l'ente libico National oil company. Sembrerebbe che proprio la sede della compagnia sia stata l'obiettivo dell'attentato, avvenuto in una zona in cui si trovano anche le ambasciate dell'Algeria e dell'Arabia Saudita.
"Almeno una persona è rimasta ferita nell'esplosione di un'autobomba, parcheggiata nell'area di Thahra nel centro della capitale", ha dichiarato un responsabile dei servizi di sicurezza di Tripoli, città sotto il controllo del governo non riconosciuto
dalla comunità internazionale. Lo 'Stato islamico' avrebbe rivendicato la responsabilità dell'attentato, secondo alcune fonti.