USA2020
Ancora un tweet controverso del tycoon
Trump: "Biden ha vinto solo secondo i media, non concedo nulla"
Dopo la grande manifestazione dei suoi sostenitori ieri a Washington, il presidente rilancia l'accusa di elezioni truccate. Lo staff di Biden: è il popolo che decide il presidente, non i tweet di Trump
Joe Biden "ha vinto solo per i media delle Fake News. Non concederò nulla. Abbiamo una lunga strada davanti. Questa è stata un'elezione truccata. Noi vinceremo!": così il presidente americano su Twitter.
Immediata la reazione della piattaforma social, che ancora una volta bolla le affermazioni di Trump come "contestate".
Lo staff di Biden: il popolo decide il presidente, non i tweet di Trump
"I tweet di Donald Trump non rendono Joe Biden presidente o meno. E' il popolo americano che lo ha reso presidente": così alla Nbc Ron Klein, che il presidente eletto Joe Biden ha nominato suo futuro capo dello staff. Klain ha anche chiesto che la prossima settimana la General Services Administration firmi la lettera di accertamento per avviare il processo di transizione, che Trump vuole bloccare.
In base ai calcoli dei principali media Usa, Joe Biden può contare su 306 grandi elettori (il collegio che il prossimo 14 dicembre dovrà scegliere il nuovo presidente) contro i 232 di Trump. La soglia per vincere l'elezione è di 270. In diversi Stati è tuttavia in corso un riconteggio delle schede.
He only won in the eyes of the FAKE NEWS MEDIA. I concede NOTHING! We have a long way to go. This was a RIGGED ELECTION!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) November 15, 2020
In un tweet precedente Trump sembrava riconoscere la vittoria di Biden
Il tweet battagliero del presidente Usa è stato lanciato dopo un primo cinguettio in cui, per la prima volta dal voto, Trump era parso ammettere la sconfitta. Biden "ha vinto perché il voto era truccato", aveva scritto il tycoon sempre su Twitter. A stretto giro di posta ha dunque dovuto puntualizzare, rilanciando il suo messaggio: "Elezioni truccate, vinceremo". Tweet marchiati sempre con la dicitura "contenuto controverso".
La maggior parte delle emittenti statunitensi ha dichiarato Biden vincitore più di una settimana fa, Biden ha già tenuto il discorso di vittoria e ha messo in piedi la sua squadra di transizione. Ma Trump, che ha messo in dubbio la validità delle elezioni sin dalle settimane antecedenti il voto, continua ad arroccarsi e a minacciare azioni legali.
He won because the Election was Rigged. NO VOTE WATCHERS OR OBSERVERS allowed, vote tabulated by a Radical Left privately owned company, Dominion, with a bad reputation & bum equipment that couldn’t even qualify for Texas (which I won by a lot!), the Fake & Silent Media, & more! https://t.co/Exb3C1mAPg
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) November 15, 2020
Il riepilogo dei numeri
Con lo spoglio quasi ultimato, Biden è accreditato del 50,8%, mentre Trump ha il 47,2%. Nel voto popolare, il democratico ha ottenuto oltre 78 milioni di preferenze, 5 milioni più del rivale. Biden si è imposto in 25 stati (più il Distretto della capitale), Trump negli altri 25. Il Dem ha ottenuto la maggioranza assoluta in 21 stati, in 5 casi oltre il 60%; Trump in tutti e 25, superando la soglia del 60% dieci volte. La chiave del successo per Biden è stata strappare 5 stati in cui Trump aveva vinto 4 anni fa: Pennsylvania, Michigan, Georgia, Arizona e Wisconsin. In tre casi lo scarto è stato di poche migliaia di voti: 10 mila in Arizona (pari allo 0,3%), 14 mila in Georgia (0,3%) e 20 mila nel Wisconsin (0,7%). Se Trump avesse vinto in questi 3 stati, il risultato finale sarebbe stato di 269 Grandi elettori per entrambi, a un solo voto dai necessari 270. In questo caso, la palla sarebbe passata al Congresso.