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MONDO

Ankara

Turchia, arrestati sondaggisti. Per la polizia ricerche su intenzioni di voto "non autorizzate"

Nei mesi scorsi gli ispettori del ministero delle Finanze avevano fatto irruzione nella sede dello stesso istituto dopo la pubblicazione di un sondaggio sulle elezioni del 7 giugno che indicava un calo del partito islamico Akp al potere

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La polizia turca ha arrestato a Istanbul alcuni sondaggisti dell'istituto Gezici per una ricerca non autorizzata sulle intenzioni di voto in vista delle elezioni che si terranno in Turchia il primo novembre. Lo ha denunciato il proprietario della Gezici Research Company, Murat Gezici, in un'intervista al quotidiano Hurriyet.

"La polizia ha detto ai nostri sondaggisti che non erano stati autorizzati per la ricerca sul campo. In realtà dal 2011 abbiamo tutte le licenze per sondaggi su temi politici, economici e per ricerche di mercato", ha dichiarato Gezici, aggiungendo che "l'obiettivo è quello di intimidirci". Tutti i sondaggisti sono poi stati rilasciati dopo poche ore.

Nei mesi scorsi gli ispettori del ministero delle Finanze avevano fatto irruzione nella sede dello stesso istituto dopo la pubblicazione di un sondaggio sulle elezioni del 7 giugno che indicava un calo del partito islamico Akp al potere.
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