MONDO
Washington: "Situazione pericolosa". Mosca: "Onu condanni"
Ucraina "a un passo dalla guerra civile"
Lo scalo militare di Kramatorsk, nella regione orientale, era stato preso l'altro ieri dai filorussi. Oggi l'incursione aerea ucraina. Il bilancio è di 4 morti e 2 feriti
Donetsk
Attacco aereo delle forze di Kiev sull'aeroporto militare di Kramatorsk, nella regione orientale di Donetsk, in Ucraina, che era stato preso l'altro ieri dai filorussi. Quattro le vittime e due i feriti. La notizia è riportata da vari media russi e ucraini che citano dei testimoni. Gli aerei, dopo l'assalto, sarebbero atterrati fuori da Kramatorsk, dove il ministero della difesa ucraino ha confermato un'operazione speciale in corso.
Mosca: "Onu condanni"
Non tarda ad arrivare la risposta russa. Dmitry Medvedev ha espresso la speranza che le autorità ucraine "abbiano abbastanza cervello" per evitare un'escalation di tensione. Gli scontri infatti sono sempre più accesi a est del Paese. In serata, il presidente Vladimir Putin ha chiesto al segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon una chiara condanna delle azioni di Kiev.
Washington: "Situazione pericolosa"
Intanto dalla Casa Bianca arriva l'avvertimento: "Quella a Kiev è una situazione pericolosa". Sempre il portavoce, Jay Carney ha sottolineato: "L'uso della forza non è l'opzione preferibile ma il governo di Kiev doveva rispondere", commentando l'operazione lanciata dalle forze ucraine, in particolare a Kramatosk. La Casa Bianca loda poi quella che definisce "la moderazione" del governo di Kiev.
"Operazione antiterrorismo"
Kiev ha mandato l'esercito in Ucraina orientale per contrastare le milizie filorusse che da giorni alzano barricate e occupano i palazzi del potere locale, un copione già visto in Crimea prima dell'annessione. Il presidente dell’Ucraina Oleksander aveva annunciato che nelle prime ore di questa mattina sarebbe iniziata un’operazione antiterrorismo nella zona settentrionale della regione di Donetsk.
Truppe ucraine circondano Sloviansk
Una colonna formata da dieci carri armati, dieci mezzi blindati per il trasporto di truppe e sette pullman pieni di uomini delle forze speciali ucraine sono entrate a est della città orientale di Sloviansk; lo riferisce all'agenzia statale russa Ria Novosti, Sergey Tsyplakov, che si definisce capo della milizia popolare del Donbass: "C'è un attacco importante a Slaviansk, veicoli con truppe corazzate stanno entrando in città [...] ci sono molte truppe. Gli uomini sono pronti a difendere la città". A Sloviansk degli uomini armati filorussi avevano occupato gli edifici governativi nei giorni scorsi.
Mosca: "Onu condanni"
Non tarda ad arrivare la risposta russa. Dmitry Medvedev ha espresso la speranza che le autorità ucraine "abbiano abbastanza cervello" per evitare un'escalation di tensione. Gli scontri infatti sono sempre più accesi a est del Paese. In serata, il presidente Vladimir Putin ha chiesto al segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon una chiara condanna delle azioni di Kiev.
Washington: "Situazione pericolosa"
Intanto dalla Casa Bianca arriva l'avvertimento: "Quella a Kiev è una situazione pericolosa". Sempre il portavoce, Jay Carney ha sottolineato: "L'uso della forza non è l'opzione preferibile ma il governo di Kiev doveva rispondere", commentando l'operazione lanciata dalle forze ucraine, in particolare a Kramatosk. La Casa Bianca loda poi quella che definisce "la moderazione" del governo di Kiev.
"Operazione antiterrorismo"
Kiev ha mandato l'esercito in Ucraina orientale per contrastare le milizie filorusse che da giorni alzano barricate e occupano i palazzi del potere locale, un copione già visto in Crimea prima dell'annessione. Il presidente dell’Ucraina Oleksander aveva annunciato che nelle prime ore di questa mattina sarebbe iniziata un’operazione antiterrorismo nella zona settentrionale della regione di Donetsk.
Truppe ucraine circondano Sloviansk
Una colonna formata da dieci carri armati, dieci mezzi blindati per il trasporto di truppe e sette pullman pieni di uomini delle forze speciali ucraine sono entrate a est della città orientale di Sloviansk; lo riferisce all'agenzia statale russa Ria Novosti, Sergey Tsyplakov, che si definisce capo della milizia popolare del Donbass: "C'è un attacco importante a Slaviansk, veicoli con truppe corazzate stanno entrando in città [...] ci sono molte truppe. Gli uomini sono pronti a difendere la città". A Sloviansk degli uomini armati filorussi avevano occupato gli edifici governativi nei giorni scorsi.