MONDO
L'ex presidente è accusato di omicidio di massa
Ucraina, caccia a Yanukovich. Mosca attacca: "Dubbi sulla legittimità delle istituzioni"
Il premier russo Dmitri Medvedev ha espresso "forti dubbi" sulla "legittimità di alcuni organi istituzionali" e ha sottolineato che la situazione in Ucraina rappresenta una minaccia per gli interessi russi. Intanto l'alto rappresentate della politica estera dell'Ue, Catherine Ashton, ha incontrato a Kiev diversi esponenti politici, tra cui il presidente ad interim Oleksandr Turchinov. Quest'ultimo ha insistito sul rilancio immediato delle negoziazioni tra Ucraina e Ue per un accordo di associazione e libero scambio
Kiev
Durissima presa di posizione di Mosca nei confronti di Kiev dopo la deposizione del presidente ucraino Viktor Yanukovich. Il premier russo Dmitri Medvedev ha espresso "forti dubbi" sulla "legittimità di alcuni organi istituzionali" perché giunti al potere come risultato di una “ribellione armata”. Spiegando le ragioni del richiamo dell'ambasciatore russo a Kiev, Medvedev ha inoltre sottolineato: "la situazione in Ucraina rappresenta una minaccia per i nostri interessi e per la vita dei nostri cittadini". Mosca denuncia infatti l'assunzione, da parte del Parlamento ucraino, di decisioni che discriminano la comunità russa nel Paese.
Medvedev ha inoltre definito una “aberrazione di coscienza” il riconoscimento delle nuove autorità ucraine da parte dell’Ue.
La posizione della Russia sugli accordi relativi alle forniture di gas
Gli accordi sulle forniture di gas, negoziati tra Russia e Ucraina durante la visita a Mosca, a dicembre, dell'allora presidente Viktor Yanukovich, hanno una scadenza e la loro successiva applicazione è oggetto di consultazioni con i partner ucraini. Lo ha spiegato il premier russo, Dmitri Medvedev.
Mosca inoltre potrebbe aumentare i dazi nel caso di un accordo di associazione tra Kiev e l'Ue.
Mosca denuncia il "corso dittatoriale" preso dall'Ucraina
La Russia ha denunciato il "corso dittatoriale" preso dall'Ucraina, dopo la destituzione del
presidente Viktor Yanukovich. In un comunicato ufficiale, il ministero degli Esteri di Mosca si è detto "profondamente preoccupato dal punto di vista della legittimità dalle azioni della Rada ucraina (il parlamento, ndr)", la quale - a suo dire - sta prendendo decisioni che discriminano la comunità russa nel Paese.
Mosca si dice inoltre stupita dalla decisione dell'Ue di sostenere elezioni presidenziali anticipate in Ucraina già il 25 maggio, "nonostante gli accordi del 21 febbraio prevedessero elezioni solo dopo la riforma costituzionale". "Nella posizione di alcuni politici europei - scrive il ministero degli Esteri russo in una nota - si intravede non preoccupazione per il destino del Paese, ma interessi geopolitici".
La formazione del nuovo governo
In attesa delle elezioni, intanto, è stato nominato presidente ad interim, Oleksandr Turchinov, uno degli alleati di Yulia Timoshenko, che spera di formare una nuova colazione di governo entro martedì.
Hollande telefona a Putin
L'Ucraina deve avere una "transizione pacifica" perché è vitale che il Paese resti unito. E' quanto ha detto il presidente francese Francois Hollande in una conversazione con il collega russo Vladimir Putin. La formazione di un nuovo governo, ha aggiunto il capo
dell'Eliseo, deve portare a alezioni presidenziali e riforme strutturali.
L'incontro a Kiev tra l'alto rappresentante della politica estera dell'Ue, Catherine Ashton, e il presidente ad interim Turchinov
L'Alto rappresentante della politica estera dell'Ue, Catherine Ashton, è tornata a Kiev dove ha incontrato vari leader politici, tra cui il presidente ad interim Turchinov, che ha insistito sul "rilancio immediato delle negoziazioni tra Ucraina e Ue" per un accordo di associazione e libero scambio la cui firma era stata congelata a fine novembre. Turchinov ha poi affermato che "il percorso di integrazione europea dell'Ucraina e l'assistenza finanziaria da parte dell'Ue sono fattori importanti per assicurare al Paese uno sviluppo democratico stabile". La Ashton si è detta d'accordo con Turchinov sull'importanza dell'aiuto finanziario europeo per consentire al Paese di raggiungere gli obiettivi fissati.
L'obiettivo della visita di Caherine Ashton in Ucraina
L'obiettivo della visita in Ucraina di Catherine Ashton, secondo il portavoce della Commissione Ue Olivier Bailly, è di "trovare una soluzione durevole alla crisi politica e misure per la stabilizzazione della situazione economica". Al momento per l'Ue "è troppo presto per mettere sul tavolo una serie di opzioni" per misure finanziarie a sostegno dell'Ucraina, anche se sia Ashton, sia il commissario agli affari economici, Olli Rehn, hanno entrambi avuto contatti con la Bei (Banca europea per gli investimenti) e il Fmi (Fondo monetario internazionale). "Nessuna opzione è esclusa", ha detto il portavoce di Bruxelles, ma gli aiuti "sono legati a un programma di riforme" che il paese dovrà impegnarsi a portare avanti, "condizione" questa "importante anche per il Fmi".
Russia favorevole a un eventuale aiuto del Fmi
La Russia può continuare i negoziati con Kiev sull'acquisto di una seconda tranche di obbligazioni ucraine dopo che sarà formato il nuovo governo. Lo ha dichiarato alla stampa il ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov, il quale si è anche detto favorevole a un eventuale aiuto del Fondo monetario internazionale (Fmi) all'ex repubblica sovietica.
Mosca ha già acquistato la prima tranche di obbligazioni ucraine per 3 miliardi di dollari a dicembre, nel quadro dell'accordo siglato con Kiev per un pacchetto di aiuti del valore di 15 miliardi. Una seconda tranche, da 2 miliardi di dollari, era attesa entro la settimana scorsa, ma l'escalation di violenza e la destituzione del presidente, Viktor Yanukovich, hanno portato la Russia a decidere per un congelamento degli aiuti.
Il segretario al Tesoro degli Usa sostiene piano di aiuti a Ucraina da parte del Fmi
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Jack Lew, ha annunciato di sostenere il pacchetto di aiuti pensato dal Fondo monetario internazionale per risollevare l'economia ucraina, che si troverebbe a un passo dal baratro. Il numero uno del Tesoro ha avuto un colloquio con il direttore dell'Fmi, Christine Lagarde. Lew ha parlato telefonicamente anche con il leader politico dell'opposizione ucraina, Arseniy Yatsenyuk, per discutere degli aiuti economici. Da Kiev la nuova maggioranza ha fatto sapere di aver bisogno di 35 miliardi di dollari (25 miliardi di euro) in due anni per scongiurare il rischio default.
L’avvistamento del presidente Yanukovich
L'ex presidente ucraino, Viktor Yanukovich – accusato di omicidio di massa e di cui si sono perse le tracce - è stato avvistato a Sebastopoli, il porto della Crimea dove ha sede la flotta della Russia nel Mar Nero. Secondo quanto ha riportato l'agenzia ucraina Unian - che cita media locali – l’ex capo di Stato dovrebbe salpare a bordo di una nave militare russa alla volta della Federazione.
Casa Bianca chiede un governo tecnico che porti l'Ucraina al voto anticipato
La Casa Bianca prende atto che il presidente Viktor Yanukovych "non è attivamente alla guida del Paese" e non può confermare dove si trovi in questo momento. Lo ha affermato il portavoce Jay Carney aggiungendo che l'amministrazione Obama ritiene che il Parlamento ucraino abbia legittimamente eletto il nuovo presidente dell'aula. Gli Usa hanno chiesto un governo tecnico che porti l'Ucraina al voto anticipato.
Medvedev ha inoltre definito una “aberrazione di coscienza” il riconoscimento delle nuove autorità ucraine da parte dell’Ue.
La posizione della Russia sugli accordi relativi alle forniture di gas
Gli accordi sulle forniture di gas, negoziati tra Russia e Ucraina durante la visita a Mosca, a dicembre, dell'allora presidente Viktor Yanukovich, hanno una scadenza e la loro successiva applicazione è oggetto di consultazioni con i partner ucraini. Lo ha spiegato il premier russo, Dmitri Medvedev.
Mosca inoltre potrebbe aumentare i dazi nel caso di un accordo di associazione tra Kiev e l'Ue.
Mosca denuncia il "corso dittatoriale" preso dall'Ucraina
La Russia ha denunciato il "corso dittatoriale" preso dall'Ucraina, dopo la destituzione del
presidente Viktor Yanukovich. In un comunicato ufficiale, il ministero degli Esteri di Mosca si è detto "profondamente preoccupato dal punto di vista della legittimità dalle azioni della Rada ucraina (il parlamento, ndr)", la quale - a suo dire - sta prendendo decisioni che discriminano la comunità russa nel Paese.
Mosca si dice inoltre stupita dalla decisione dell'Ue di sostenere elezioni presidenziali anticipate in Ucraina già il 25 maggio, "nonostante gli accordi del 21 febbraio prevedessero elezioni solo dopo la riforma costituzionale". "Nella posizione di alcuni politici europei - scrive il ministero degli Esteri russo in una nota - si intravede non preoccupazione per il destino del Paese, ma interessi geopolitici".
La formazione del nuovo governo
In attesa delle elezioni, intanto, è stato nominato presidente ad interim, Oleksandr Turchinov, uno degli alleati di Yulia Timoshenko, che spera di formare una nuova colazione di governo entro martedì.
Hollande telefona a Putin
L'Ucraina deve avere una "transizione pacifica" perché è vitale che il Paese resti unito. E' quanto ha detto il presidente francese Francois Hollande in una conversazione con il collega russo Vladimir Putin. La formazione di un nuovo governo, ha aggiunto il capo
dell'Eliseo, deve portare a alezioni presidenziali e riforme strutturali.
L'incontro a Kiev tra l'alto rappresentante della politica estera dell'Ue, Catherine Ashton, e il presidente ad interim Turchinov
L'Alto rappresentante della politica estera dell'Ue, Catherine Ashton, è tornata a Kiev dove ha incontrato vari leader politici, tra cui il presidente ad interim Turchinov, che ha insistito sul "rilancio immediato delle negoziazioni tra Ucraina e Ue" per un accordo di associazione e libero scambio la cui firma era stata congelata a fine novembre. Turchinov ha poi affermato che "il percorso di integrazione europea dell'Ucraina e l'assistenza finanziaria da parte dell'Ue sono fattori importanti per assicurare al Paese uno sviluppo democratico stabile". La Ashton si è detta d'accordo con Turchinov sull'importanza dell'aiuto finanziario europeo per consentire al Paese di raggiungere gli obiettivi fissati.
L'obiettivo della visita di Caherine Ashton in Ucraina
L'obiettivo della visita in Ucraina di Catherine Ashton, secondo il portavoce della Commissione Ue Olivier Bailly, è di "trovare una soluzione durevole alla crisi politica e misure per la stabilizzazione della situazione economica". Al momento per l'Ue "è troppo presto per mettere sul tavolo una serie di opzioni" per misure finanziarie a sostegno dell'Ucraina, anche se sia Ashton, sia il commissario agli affari economici, Olli Rehn, hanno entrambi avuto contatti con la Bei (Banca europea per gli investimenti) e il Fmi (Fondo monetario internazionale). "Nessuna opzione è esclusa", ha detto il portavoce di Bruxelles, ma gli aiuti "sono legati a un programma di riforme" che il paese dovrà impegnarsi a portare avanti, "condizione" questa "importante anche per il Fmi".
Russia favorevole a un eventuale aiuto del Fmi
La Russia può continuare i negoziati con Kiev sull'acquisto di una seconda tranche di obbligazioni ucraine dopo che sarà formato il nuovo governo. Lo ha dichiarato alla stampa il ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov, il quale si è anche detto favorevole a un eventuale aiuto del Fondo monetario internazionale (Fmi) all'ex repubblica sovietica.
Mosca ha già acquistato la prima tranche di obbligazioni ucraine per 3 miliardi di dollari a dicembre, nel quadro dell'accordo siglato con Kiev per un pacchetto di aiuti del valore di 15 miliardi. Una seconda tranche, da 2 miliardi di dollari, era attesa entro la settimana scorsa, ma l'escalation di violenza e la destituzione del presidente, Viktor Yanukovich, hanno portato la Russia a decidere per un congelamento degli aiuti.
Il segretario al Tesoro degli Usa sostiene piano di aiuti a Ucraina da parte del Fmi
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Jack Lew, ha annunciato di sostenere il pacchetto di aiuti pensato dal Fondo monetario internazionale per risollevare l'economia ucraina, che si troverebbe a un passo dal baratro. Il numero uno del Tesoro ha avuto un colloquio con il direttore dell'Fmi, Christine Lagarde. Lew ha parlato telefonicamente anche con il leader politico dell'opposizione ucraina, Arseniy Yatsenyuk, per discutere degli aiuti economici. Da Kiev la nuova maggioranza ha fatto sapere di aver bisogno di 35 miliardi di dollari (25 miliardi di euro) in due anni per scongiurare il rischio default.
L’avvistamento del presidente Yanukovich
L'ex presidente ucraino, Viktor Yanukovich – accusato di omicidio di massa e di cui si sono perse le tracce - è stato avvistato a Sebastopoli, il porto della Crimea dove ha sede la flotta della Russia nel Mar Nero. Secondo quanto ha riportato l'agenzia ucraina Unian - che cita media locali – l’ex capo di Stato dovrebbe salpare a bordo di una nave militare russa alla volta della Federazione.
Casa Bianca chiede un governo tecnico che porti l'Ucraina al voto anticipato
La Casa Bianca prende atto che il presidente Viktor Yanukovych "non è attivamente alla guida del Paese" e non può confermare dove si trovi in questo momento. Lo ha affermato il portavoce Jay Carney aggiungendo che l'amministrazione Obama ritiene che il Parlamento ucraino abbia legittimamente eletto il nuovo presidente dell'aula. Gli Usa hanno chiesto un governo tecnico che porti l'Ucraina al voto anticipato.