MONDO
Potrebbe avvenire al vertice euro-asiatico del 16-17 ottobre
Ucraina, a Milano un possibile nuovo incontro Putin-Poroshenko
Intanto, continuano i combattimenti nell'est dell'Ucraina, dove non regge il cessate il fuoco. A Donetsk, 5 civili sono rimasti uccisi. Kiev ha fatto sapere che la tregua nell’est è stata violata in oltre 1300 occasioni dal 5 settembre, scaricando la responsabilità sui ribelli filorussi
Ucraina
Sarà Milano, con ogni probabilità, il teatro del prossimo incontro tra Vladimir Putin e Petro Poroshenko, alla ricerca di una soluzione politica per la crisi ucraina, con la tregua nel sud-est del paese ex sovietico minacciata da quotidiane violenze. Il presidente russo e quello ucraino saranno nel capoluogo lombardo in occasione del vertice euro-asiatico del 16-17 ottobre. E per questo incontro sono al vaglio varie opzioni: Mosca ha ipotizzato un meeting nel formato "normanno" : oltre ai leader russo e ucraino, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande, come quello di luglio a margine delle celebrazioni dello sbarco alleato in Normandia. La Russia lascia comunque la porta aperta anche ad altre versioni.
Kiev conferma il possibile incontro
Anche Kiev ritiene possibile un incontro tra il presidente ucraino Petro Poroshenko e il leader del Cremlino Vladimir Putin a Milano. “Non escludiamo che il prossimo incontro, proprio nel formato Normandia, possa svolgersi a Milano il 16-17 ottobre", ha detto il vice capo dell'amministrazione presidenziale ucraina, senza escludere che tale formato possa essere allargato.
Ancora scontri a Dontesk: morti 5 civili
Intanto, continuano i combattimenti in Ucraina. Scontri sempre più intensi a Donetsk, roccaforte dei ribelli filorussi. Cinque civili sono stati uccisi dal fuoco dei bombardamenti. In città si continua a combattere nella zona dell'aeroporto, sotto controllo dell'esercito. La tregua firmata il 5 settembre tra esercito e ribelli è di fatto ridotta a carta straccia e da circa una settimana i separatisti stanno stringendo d'assedio l'aeroporto dove sono asserragliati ancora diversi contingenti dell'esercito.
Kiev: tregua violata oltre 1300 volte
Il ministero degli Esteri ucraino ha fatto sapere che la tregua nell’est è stata violata in oltre 1300 occasioni dal 5 settembre, scaricando la responsabilità sui ribelli filorussi. Secondo Kiev, in questo periodo sono morti 64 soldati mentre altri 355 sono rimasti feriti. Inoltre sono stati uccisi 36 civili.
Kiev conferma il possibile incontro
Anche Kiev ritiene possibile un incontro tra il presidente ucraino Petro Poroshenko e il leader del Cremlino Vladimir Putin a Milano. “Non escludiamo che il prossimo incontro, proprio nel formato Normandia, possa svolgersi a Milano il 16-17 ottobre", ha detto il vice capo dell'amministrazione presidenziale ucraina, senza escludere che tale formato possa essere allargato.
Ancora scontri a Dontesk: morti 5 civili
Intanto, continuano i combattimenti in Ucraina. Scontri sempre più intensi a Donetsk, roccaforte dei ribelli filorussi. Cinque civili sono stati uccisi dal fuoco dei bombardamenti. In città si continua a combattere nella zona dell'aeroporto, sotto controllo dell'esercito. La tregua firmata il 5 settembre tra esercito e ribelli è di fatto ridotta a carta straccia e da circa una settimana i separatisti stanno stringendo d'assedio l'aeroporto dove sono asserragliati ancora diversi contingenti dell'esercito.
Kiev: tregua violata oltre 1300 volte
Il ministero degli Esteri ucraino ha fatto sapere che la tregua nell’est è stata violata in oltre 1300 occasioni dal 5 settembre, scaricando la responsabilità sui ribelli filorussi. Secondo Kiev, in questo periodo sono morti 64 soldati mentre altri 355 sono rimasti feriti. Inoltre sono stati uccisi 36 civili.