MONDO
Bruxelles
Ue: ancora disaccordo con paesi Visegrad su ripartizione profughi
Consiglio europeo, non c'è ancora un accordo sulla parte di conclusioni che riguarda l'immigrazione
Secondo quanto riferiscono fonti del Consiglio, infatti, non c'è ancora un accordo sulla parte di conclusioni che riguarda l'immigrazione perché i paesi del patto di Visegrad, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia, non vogliono che venga inserito il paragrafo in cui si fa riferimento alla proposta della Commissione sul meccanismo permanente di redistribuzione degli immigrati aventi diritto all'asilo.
Gli stessi paesi avevano fatto resistenza anche contro la "relocation" di 40 mila prima, e altri 120 mila in seguito, provenienti da Italia e Grecia su cui il Consiglio aveva infine trovato un accordo a maggioranza qualificata il mese scorso.
Il presidente Tusk, che sperava di trovare un accordo sulle conclusioni prima di cena, ha invece dovuto metterle da parte per passare alla discussione su Turchia e Siria, rinviando una nuova discussione a più tardi.
Ma anche a cena i toni sui temi della politica estera sono stati accesi: e fra una crema di zucca e una pernice arrosto i leader hanno discusso animatamente su come formulare l'accordo con la Turchia e l'approccio sulla situazione siriana. Si prevede quindi che il vertice andra' avanti ancora a lungo nella notte.