Banche, un fondo arbitrale contro gli abusi: ecco il piano del governo

11 dicembre 2015Un fondo arbitrale contro gli abusi subiti dai risparmiatori. Questa la misura a cui lavorerebbe il governo. Non più dunque un fondo umanitario - come aveva detto nei giorni scorsi il ministro Padoan - ma un fondo a cui accederanno quei risparmiatori che hanno subito degli abusi perché non hanno avuto le giuste informazioni dalle loro banche sui rischi degli acquisti.

Rimane comunque la caratteristica di un fondo di solidarietà, perché è chiaro che un cliente diventato indigente perché ha perso i suoi risparmi dopo averli investiti in un solo titolo ad alto rischio ha naturalmente subito un abuso.
 
Secondo indiscrezioni, il tesoretto iniziale di questo fondo sarebbe di 40 milioni. Una cifra che potrebbe poi essere poi rifinanziata. L'obiettivo è, da una parte, venire incontro ai risparmiatori, dall'altra evitare il ricorso massiccio (e dai tempi incerti) alla magistratura. L'arbitrato è infatti un filtro extragiudiziale che velocizza i tempi di risoluzione dei ricorsi. il modello è quello spagnolo: l'arbitrato è stato istituito dopo la crisi delle grandi banche,190mila i ricorsi arrivati e 4 miliardi i risarcimenti ottenuti dai risparmiatori fino ad ora.
 
Rimangono però ancora delle incognite. Come chi sarà chiamato a gestire l'arbitrato e se questo soggetto terzo interverrà  solo sul caso degli obbligazionisti di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti o sarà uno strumento destinato a restare a tutela dei consumatori.