MONDO
Al momento della sparatoria era presente solo il vice presidente, Joe Biden
Washington, sparatoria alla Casa Bianca. Fermato l'attentatore e cessato l'allarme
Un agente del Secret service in servizio ad un checkpoint ha sparato contro una persona sospetta che lo aveva avvicinato e aveva estratto un'arma. Il presidente statunitense è al sicuro. Fermato il presunto aggressore, cessata l'allerta
E' stato fermato e neutralizzato il sospettato che avrebbe sparato vicino alla Casa Bianca. Lo riferisce la Cnn, citando una fonte non meglio identificata. Sembrerebbe che il sospetto assalitore sia stato ferito ad una spalla e sia stato trasportato d'urgenza in ospedale in gravi condizioni. Sul posto sarebbero giunte diverse ambulanze e vetture con paramedici.
Da una prima ricostruzione un agente del Secret service in servizio ad un checkpoint ha sparato contro una persona sospetta che lo aveva avvicinato e aveva estratto un'arma: questa la prima versione non ufficiale fornita da fonti di polizia, sotto anonimato, della sparatoria avvenuta vicino alla Casa Bianca. L'uomo è stato identificato, si tratta di Pete Williams e la polizia ha perquisito la sua auto, trovata nelle vicinanze.
Con il fermo del sospetto assalitore è cessata l'allerta. Nel complesso residenziale al momento della sparatoria era presente solo il vice presidente, Joe Biden, che comunque è stato messo immediatamente al sicuro. In base alle ultime informazioni, la sparatoria non sarebbe avvenuta all'interno della Casa Bianca ma ad un check point della struttura e i colpi sarebbero stati rivolti contro agenti della sicurezza.