MONDO
L'uccisione del giovane afroamericano nel Missouri
St. Louis, il Ku Klux Klan lancia una "colletta" per l'agente che ha sparato a Michael Brown
La polizia intanto ha diffuso un video ripreso dalle telecamere di sorveglianza di un minimarket dove Michael Brown avrebbe rubato un pacco di sigari la mattina della sua morte. La famiglia del 18enne afroamericano: "Stanno provando ad assassinare il suo personaggio"
Usa
Si chiama Darren Wilson l'agente di polizia che sabato 9 agosto, in un sobborgo di St. Louis in Missouri, ha sparato e ucciso Michael Bown, 18enne nero disarmato, caso che ha fatto riesplodere le tensioni razziali negli Stati Uniti. Il nome dell'agente è stato rivelato, dopo 5 giorni di violente proteste, in conferenza stampa dalla polizia di Ferguson che ha anche diffuso dei fermo immagine di un video della rapina in un minimarket della zona avvenuta proprio la mattina del 9 agosto per la quale risulta sospettato proprio Michael Brown.
Brown accusato di aver rubato una scatola di sigari
Insieme all'amico Dorian Johnson il 18enne era sospettato di aver rubato un pacco di sigari da 48,99 dollari. L'avvocato della famiglia Brown, Benjamin Crump, ha spiegato che i genitori del giovane sono "furibondi" per il fatto che sono state annunciate accuse a carico del figlio. Dopo le dichiarazioni del legale, il capo della polizia di Ferguson, Thomas Jackson, ha riferito che il poliziotto che ha colpito a morte Brown al momento della sparatoria non sapeva che il ragazzo era sospettato del furto. Nel corso di una nuova conferenza stampa, Jackson ha detto che la rapina "non era collegata al contatto iniziale" fra l'agente e Brown, ma si è rifiutato di rispondere alla domanda sul perchè il poliziotto abbia fermato il 18enne e l'amico, dicendo che le indagini sono in corso.
La rapina e le immagini della polizia
Il video, che risale appunto al 9 agosto, sembra mostrare un uomo che indossa un cappellino, pantaloncini e una maglietta bianca, mentre afferra un uomo di statura più bassa per la camicia vicino alla porta del negozio. In un report della polizia si ipotizza che Brown abbia afferrato per la camicia un uomo che era arrivato da dietro il bancone del negozio e che "lo abbia spinto indietro con la forza" contro uno scaffale. Dorian Johnson, l'amico che si trovava con Brown quando è stato ucciso, ha ammesso che la mattina di sabato lui e Michael erano nel negozio e che "hanno preso i sigari", ha riferito alla Msnbc il suo legale, Freeman Bosley, aggiungendo che era a conoscenza del video ma non lo aveva visto.
"Stanno provando ad assassinare il suo personaggio"
"E' gia abbastanza brutto che lo abbiano assassinato e ora stanno provando ad assassinare il suo personaggio" ha detto l'avvocato della famiglia Brown, sottolineando che la polizia ha pubblicato gli scatti tratti dal video delle telecamere di sorveglianza, ma non la foto dell'agente responsabile dell'uccisione del ragazzo. La polizia "sta scegliendo di disseminare informazioni molto strategiche per aiutarli a giustificare un omicidio a mo' di esecuzione del ragazzo da parte di questo agente in pieno giorno", ha aggiunto Crump, che in passato ha anche rappresentato la famiglia di Trayvon Martin, il 17enne afroamericano ucciso il 26 febbraio 2012 dal vigilante George Zimmerman a Sanford, in Florida.
La colletta del Ku Klux Klan per il poliziotto
Nelle pericolosa spirale di violenze innescate dall'uccisione di Michael Borwn, ci si mette anche il movimento razzista e segregazioni per eccellenza: il Ku Klux Klan. Una fazione ancora più estremista del KKK, "I Cavalieri del Nuovo Impero", hanno lanciato una colletta per Darren Wilson, il poliziotto (bianco secondo i testimoni) accusato di aver ucciso il giovane in programma il 23 ed il 24 agosto a Sullivan sempre in Missouri.
Brown accusato di aver rubato una scatola di sigari
Insieme all'amico Dorian Johnson il 18enne era sospettato di aver rubato un pacco di sigari da 48,99 dollari. L'avvocato della famiglia Brown, Benjamin Crump, ha spiegato che i genitori del giovane sono "furibondi" per il fatto che sono state annunciate accuse a carico del figlio. Dopo le dichiarazioni del legale, il capo della polizia di Ferguson, Thomas Jackson, ha riferito che il poliziotto che ha colpito a morte Brown al momento della sparatoria non sapeva che il ragazzo era sospettato del furto. Nel corso di una nuova conferenza stampa, Jackson ha detto che la rapina "non era collegata al contatto iniziale" fra l'agente e Brown, ma si è rifiutato di rispondere alla domanda sul perchè il poliziotto abbia fermato il 18enne e l'amico, dicendo che le indagini sono in corso.
La rapina e le immagini della polizia
Il video, che risale appunto al 9 agosto, sembra mostrare un uomo che indossa un cappellino, pantaloncini e una maglietta bianca, mentre afferra un uomo di statura più bassa per la camicia vicino alla porta del negozio. In un report della polizia si ipotizza che Brown abbia afferrato per la camicia un uomo che era arrivato da dietro il bancone del negozio e che "lo abbia spinto indietro con la forza" contro uno scaffale. Dorian Johnson, l'amico che si trovava con Brown quando è stato ucciso, ha ammesso che la mattina di sabato lui e Michael erano nel negozio e che "hanno preso i sigari", ha riferito alla Msnbc il suo legale, Freeman Bosley, aggiungendo che era a conoscenza del video ma non lo aveva visto.
"Stanno provando ad assassinare il suo personaggio"
"E' gia abbastanza brutto che lo abbiano assassinato e ora stanno provando ad assassinare il suo personaggio" ha detto l'avvocato della famiglia Brown, sottolineando che la polizia ha pubblicato gli scatti tratti dal video delle telecamere di sorveglianza, ma non la foto dell'agente responsabile dell'uccisione del ragazzo. La polizia "sta scegliendo di disseminare informazioni molto strategiche per aiutarli a giustificare un omicidio a mo' di esecuzione del ragazzo da parte di questo agente in pieno giorno", ha aggiunto Crump, che in passato ha anche rappresentato la famiglia di Trayvon Martin, il 17enne afroamericano ucciso il 26 febbraio 2012 dal vigilante George Zimmerman a Sanford, in Florida.
La colletta del Ku Klux Klan per il poliziotto
Nelle pericolosa spirale di violenze innescate dall'uccisione di Michael Borwn, ci si mette anche il movimento razzista e segregazioni per eccellenza: il Ku Klux Klan. Una fazione ancora più estremista del KKK, "I Cavalieri del Nuovo Impero", hanno lanciato una colletta per Darren Wilson, il poliziotto (bianco secondo i testimoni) accusato di aver ucciso il giovane in programma il 23 ed il 24 agosto a Sullivan sempre in Missouri.