Dopo Capitol Hill
Usa, l'impeachment di Trump al via dalla prossima settimana in Senato
Messa in stato di accusa "per incitamento alle violenze al Congresso". I repubblicani minacciano: I repubblicani minacciano: "Con l'impeachment blocchiamo le ratifiche delle nomine di Biden"
Il processo per l'impeachment di Donald Trump per il suo ruolo nell'incitamento alle violenze al Congresso inizierà la prossima settimana al Senato Usa. Lunedì la Camera presenterà l'accusa al Senato per avviare l'iter.
Lo ha annunciato in aula il leader della maggioranza democratica, Chuck Schumer. "Ho parlato con la Speaker Pelosi, che mi ha informato che gli articoli saranno consegnati lunedì", ha detto il democratico, spiegando che il procedimento contro l'ormai ex presidente sarà "un processo pieno".
L'obiettivo della messa in stato di accusa è, essenzialmente, impedire a Donald Trump di ripresentarsi alle presidenziali del 2024. Il 20 gennaio, nel suo discorso di fine mandato, l'ex presidente ha annunciato la nascita del movimento Maga (Make America Great Again).
I repubblicani minacciano: "Con l'impeachment blocchiamo ratifiche nomine Biden"
"Non faremo nessuna conferma delle nomine, non considereremo il pacchetto anti Covid, non faremo nient'altro che il processo di impeachment a una persona che non è neppure presidente". E' questa la minaccia che lancia ai democratici John Cornyn, della leadership repubblicana al Senato.
L'annuncio del leader della maggioranza Dem, Schumer, è arrivato dopo che il senatore gop McConnell aveva proposto di rinviare il processo a metà febbraio. Le parole di Cornyn indicano, quindi, che i repubblicani sono pronti a bloccare l'agenda del presidente Joe Biden se la leadership democratica del Senato non troverà un accordo con loro su come condurre il processo. Il repubblicano, infatti, ha detto, riporta la Cnn, che al momento non hanno dato il consenso a dividere la settimana tra le udienze del processo e le normali sessioni parlamentari.
A difendere Trump l'"avvocato colonnello" Bowers
E' Butch Bowers l'avvocato che difenderà Donald Trump nella procedura di impeachment. Nato 55 anni fa in South Carolina, membro della Guardia nazionale dall'83 fino a ricoprire il grado di colonnello, repubblicano da sempre con esperienza in battaglie legali su leggi elettorali, Bowers ha difeso in passato altri rappresentanti dell'amministrazione, tra cui Nikki Haley, ex ambasciatrice Usa alle Nazioni Unite. "Butch è un buon amico e un bravo avvocato", ha commentato un portavoce di Haley, "il presidente Trump è fortunato ad averlo nel suo team".