ECONOMIA
Conferenza Interparlamentare sul fiscal compact
Visco: "Il credito all'economia continua a contrarsi ma fiducioso nelle misure di stimolo"
Il Governatore della Banca d'Italia si è detto però fiducioso sul successo delle misure di stimolo, in merito alla recente asta Tltro della Bce finalizzata a finanziare l'economia
Roma
"Il credito all'economia continua a contrarsi in più Paesi, tra cui l'Italia" ammette Ignazio Visco nel corso della conferenza intergovernativa sul Fiscal Compact. Il Governatore della Banca d'Italia si dice però fiducioso sulle misure di stimolo, in particolare sull'esito della recente asta Tltro (Operazioni di rifinanziamento mirate a lungo termine). L'azione di politica monetaria e la definizione dell'Unione Bancaria - sottolinea - hanno portato a smorzare gradualmente le tensioni finanziarie nell'area dell'euro anche se "la segmentazione dei mercati finanziari lungo linee nazionali, pur attenuatasi, è ancora presente".
Il numero uno della Banca d'Italia ha ribadito l'importanza che "il finanziamento alle imprese provenga in misura crescente dai mercati dei capitali" per tenere il sistema meno dipendente dal credito bancario.
Molto fiducioso su misure di stimolo
Visco si è detto "molto fiducioso" sull'esito della recente asta Tltro della Bce. Il governatore della Banca d'Italia nota che anche se "qualcuno ha detto che è stata deludente, bisogna guardare alla domanda e io sono molto fiducioso al riguardo". Le nuove aste a lungo termine rispetto alle precedenti, pongono alle banche paletti più stretti per indirizzare la liquidità verso famiglie e imprese. Le banche italiane, con oltre 30 miliardi, sono state quelle che hanno raccolto il quantitativo maggiore nell'asta di settembre. Una prossima asta è in calendario a dicembre.
Banche italiane pronte a eventuali ricapitalizzazioni
Le banche europee hanno raggiunto "importanti risultati" sul fronte del rafforzamento del proprio capitale. In Italia, in particolare, "grazie a questi interventi le banche potranno far meglio fronte alle eventuali necessità di rafforzamento risultanti dall'esercizio" degli stress test della Bce.
Il numero uno della Banca d'Italia ha ribadito l'importanza che "il finanziamento alle imprese provenga in misura crescente dai mercati dei capitali" per tenere il sistema meno dipendente dal credito bancario.
Molto fiducioso su misure di stimolo
Visco si è detto "molto fiducioso" sull'esito della recente asta Tltro della Bce. Il governatore della Banca d'Italia nota che anche se "qualcuno ha detto che è stata deludente, bisogna guardare alla domanda e io sono molto fiducioso al riguardo". Le nuove aste a lungo termine rispetto alle precedenti, pongono alle banche paletti più stretti per indirizzare la liquidità verso famiglie e imprese. Le banche italiane, con oltre 30 miliardi, sono state quelle che hanno raccolto il quantitativo maggiore nell'asta di settembre. Una prossima asta è in calendario a dicembre.
Banche italiane pronte a eventuali ricapitalizzazioni
Le banche europee hanno raggiunto "importanti risultati" sul fronte del rafforzamento del proprio capitale. In Italia, in particolare, "grazie a questi interventi le banche potranno far meglio fronte alle eventuali necessità di rafforzamento risultanti dall'esercizio" degli stress test della Bce.