MONDO
La Casa Bianca conferma
Yemen, leader di al Qaeda eliminato da un "drone Usa"
"L'intelligence Usa e' arrivata alla conclusione che Nasser al-Wahayshi, leader di al Qaida nella penisola araba (Aqap) e vice del leader di al Qaida Ayman al Zawahri, e' stato ucciso in Yemen" afferma una nota del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca
La notizia è arrivata da due funzionari diversi della sicurezza yemenita: alla Cnn hanno raccontato che il raid è stato compiuto con un drone nella remota regione yemenita di Hasdramount. Operazione, aggiunge la Cnn, che sarebbe confermata dal fatto che il "martirio" di al-Wahayshi è stato anche annunciato via Twitter da attivisti di Aqap, che hanno al tempo reso noto che al suo posto è stato nominato un altro comandante militare, Qasm al-Rimi, conosciuto col nome di battaglia Abu Hureira al-Sanaani.
Wuhayshi aveva pubblicamente sfidato gli Stati Uniti un anno fa, quando nel corso di un maxi raduno jihadista in Yemen aveva ribadito la sua "lotta alla croce, lotta all'America che porta la croce". E lo aveva fatto anche in un video in cui erano evocate le immagini dell'11 settembre 2001 e dei campi addestramento di al Qaida. Nel filmato lo si poteva vedere mentre incitava un centinaio di seguaci, alcuni con il volto oscurato digitalmente, ad attaccare gli Stati Uniti. Il pedigree di al-Wuhayshi, sul cui capo gli Usa hanno messo una 'taglia' da dieci milioni di dollari, è di tutto rispetto. Dopo esser stato segretario personale di Bin Laden ai tempi dell'11 settembre 2001, ha combattuto in Afghanistan ed è infine fuggito in Iran, dove è stato catturato e consegnato allo Yemen che lo ha tenuto in prigione fino al 2006. Dopo essere riuscito ad evadere, nel 2009, ha assunto il comando di Aqap, guadagnandosi una ulteriore fama tra gli attivisti di al Qaida a livello globale.