Coronavirus
Covid-19
Coronavirus e Africa. Oms: 5 posti letto per ogni milione di persone. Colpita anche l'economia
Ad oggi il continente ha registrato oltre 11.500 casi e 570 decessi
Il virus continuerà ad avere un impatto negativo sui principali partner commerciali dei Paesi africani e determinerà il calo dei prezzi delle materie prime. Le misure pensate per la salute pubblica arresteranno inoltre la crescita di un continente che negli ultimi anni ha annoverato alcune tra le economie del mondo dal più rapido incremento. Secondo un rapporto dell'Unione Africana sono a rischio quasi 20 milioni di posti di lavoro nel continente.
Il Sudafrica, una delle maggiori economie del continente, è stato il più colpito e vive la seconda settimana di un blocco di 21 giorni.
La Banca Mondiale afferma che l'Africa sub-sahariana potrebbe aver bisogno di uno stimolo economico da 100 miliardi di dollari per la ripresa. Le economie più colpite dalle ricadute della pandemia in corso saranno quelle che dipendono dall'esportazione di petrolio e minerali come Nigeria, Angola e Sudafrica. Il pacchetto di misure dovrebbe includere una riduzione temporanea del debito di 44 miliardi di dollari, si aggiunge nel rapporto che fa eco alle parole dei leader africani, tra cui il primo ministro etiope Abiy Ahmed, insignito lo scorso ottobre del Nobel per la Pace. Intervistato dal Financial Times Abiy ha affermato che "le economie africane stanno fissando un abisso", invitando il G20 a fornire supporto, in particolare ai sistemi sanitari perché "milioni di vite sono a rischio".
Oltre alla riduzione del debito la Banca mondiale raccomanda ai Paesi dell'Africa sub-sahariana il rafforzamento dei sistemi sanitarie politiche per sostenere chi non ha accesso a nessuna forma di assicurazione. Il rapporto 'Africa's Pulse' fa balenare anche lo spettro di "una grave crisi della sicurezza alimentare", con il calo della produzione agricola e dell'import.
Oms: in Africa 5 posti letto per ogni milione di persone
L'Africa sta affrontando una terribile carenza di letti e ventilatori per la terapia intensiva, sottolinea l'Oms. Ci sono un totale di 5.000 posti letto nelle unità di terapia intensiva nei 43 paesi del continente: "Si tratta di circa 5 posti letto per ogni milione di persone contro i 4.000 posti per un milione di persone in Europa", spiega una nota dell'Oms. "Vi è una grave carenza di strutture terapeutiche per i casi critici di Covid-19", aggiunge. Ad oggi il continente ha registrato oltre 11.500 casi e 570 decessi.
Somalia conferma il primo decesso
La Somalia ha annunciato la prima morte per Covid-19, la malattia respiratoria causata dal coronavirus. La vittima era un uomo di 58 anni, secondo la ministra della Salute Fawziya Abikar Nur citata da Bbc Africa. L'uomo non si era spostato dal Paese ed era in cura presso l'ospedale Martini nella capitale Mogadiscio, secondo il portavoce del governo Ismail Mukhtar Orongo. Il ministero della Salute ha anche annunciato che due operatori sanitari sono tra i quattro nuovi casi di coronavirus nel Paese, che ad oggi registra 12 persone affette da Covid-19.
Effetti pandemia su area Mena, crollo turismo colpisce Marocco
Una brusca frenata nella crescita economica di Egitto e Marocco, i due paesi più dinamici del Nord Africa, e il calo del prezzo del petrolio che colpisce i Paesi della penisola arabica. La pandemia da coronavirus sta avendo effetti molto pesanti anche sull'area MENA (Medio oriente e Nord Africa), come spiega anche uno studio dell'Institute of International Finance (IIF), associazione globale di istituti bancari e istituzioni finanziarie. Lo studio, citato dal sito di approfondimento ecomnewsmed.com, aveva previsto una generale crescita del Pil nell'area dell'1,8% nel 2020 ma ha ora invertito le aspettative, prevedendo un calo dello 0,3% del Pil e un forte aumento della disoccupazione. Alla base il calo del prezzo del petrolio, ma anche della domanda globale di materie prime e prodotti agricoli, insieme al crollo del turismo.
Per l'Egitto ci si aspetta il dimezzamento della crescita del Pil che era previsto al 5,4% e che invece ora dovrebbe essere del 2,7% nel 2020. Due le cause principali: il crollo del turismo, che pesa per l'8% sul Pil egiziano, ma anche il calo del transito delle grandi navi merci nel Canale di Suez, oltre alla diminuzione delle rimesse dei tanti egiziani che lavorano all'estero.
Anche l'altra economia dinamica del Nord Africa, quella del Marocco, si attende un forte calo della crescita che era prevista intorno al 3,2%, mentre ora ci si aspetta solo un+1,1% del Pil. Il regno soffrirà del calo del turismo e del settore dei servizi, molto sviluppato nel Paese che era diventato negli ultimi anni la prima destinazione turistica africana: il turismo pesa infatti per l'8% sull'economia marocchina e colpisce tutti i servizi come trasporti aerei e hotel, artigianato e gastronomia. Un calo fortissimo è atteso per la Tunisia che aspettava la sua crescita migliore dal 2011, al 2,5%, ma ora secondo le stime dell'Iif il Pil salirà solo dello 0,5%, aggravando la povertà di un Paese che nel 2019 aveva raggiunto il record di incoming turistico. Il crollo del prezzo del petrolio darà invece un forte colpo all'economia dell'Algeria, che si aspettava una crescita dell'1,6% del Pil nel 2020 ma vede la previsione invertita ora, con un -1,5%. Il petrolio, ricorda l'Iif, pesa sull'export algerino per il 95%.
Cali molto pesanti anche nell'economia dei Paesi del Golfo Persico, anch'essi dipendenti dal petrolio, con i mercati finanziari di Dubai, Abu Dhabi e Kuwait che hanno perso un terzo del loro valore dall'inizio di marzo. Lo studio Iff sottolinea come in Arabia Saudita il mercato finanziario ha perso il 18% a marzo, con il gigante del petrolio Aramco che ha lasciato sul mercato il 12% del suo valore azionario. Arabi Saudita, Eau, Qatar e Oman hanno lanciato misure di sostegno all'economia per 85 miliardi di dollari, ma ad esempio l'agenzia Moody's ha stimato che il pacchetto di Abu Dhabi da 27 miliardi riuscirà solo a limitare i danni alle banche emiratine, che saranno colpite anche nei loro asset come il settore immobiliare.