MONDO
Stragi in mare
Alarm Phone: naufragio migranti al largo della Tunisia, 80 scomparsi
"Cinque sopravvissuti di cui uno poi è morto. Sconvolti"
Sul posto è stato trovato un relitto di una barca. I 5 sopravvissuti sono stati soccorsi dalla Marina Tunisina e uno di loro sarebbe poi morto in ospedale.
"Siamo sconvolti da queste continue stragi in mare", scrive Alarm Phone.
Secondo quanto ci ha comunicato un volontario e attivista di #Tunisian Red Crescent, Chamseddine Marzoug, un naufragio è avvenuto al largo di #Zarzis in #Tunisia ieri sera. Solo 5 persone sembrano essere sopravvissute e 80 sono disperse. L’#Europa e i suoi #confini uccidono!
— Alarm Phone (@alarm_phone) 4 luglio 2019
Oim: 82 i dispersi nel naufragio, 3 sopravvissuti
Secondo l'Organizzazione Internazionale per le migrazioni (Oim) sarebbero 82 i migranti dispersi nel naufragio avvenuto ieri sera a largo delle coste tunisine di Zarzis. 3 i sopravvissuti, tutti del Mali. Uno dei 4 sopravvissuti, soccorsi ieri in mare e portati a Zarzis da pescatori tunisini, della Costa d'Avorio, è morto all'ospedale. Il gommone, secondo varie fonti, sarebbe partito dalle coste libiche di Zwara.
Mediterranea Saving Humans: salvati 54 migranti
La nave Alex di Mediterranea Saving Humans ha salvato i 54 naufraghi: tra loro 11 donne (tre incinte) e 4 bambini. "Felici di aver strappato 54 vite umane all'inferno della Libia. Adesso serve subito un porto sicuro". Lo scrive l'ong Mediterranea in un tweet, annunciando di aver salvato i migranti in difficoltà avvistati su un gommone in zona Sar libica