ITALIA
Ex-Ilva
Arcelor Mittal: il 24 settembre sciopero a Taranto e presidio sotto palazzo Chigi
La protesta attivata dai lavoratori del siderurgico ex-Ilva fabbrica, durante una riunione sindacale. Chiedono riduzione della cassa integrazione e più sicurezza e manutenzione nello stabilimento
Così nella nota Fiom, Fim Cisl, Uilm e Usb contenuta in una lettera inviata a Palazzo Chigi, Mise, ministero del Lavoro e Prefettura di Taranto, riguardo lo stabilimento Dell'ilva. "Per queste ragioni è inevitabile assumere la proclamazione dello sciopero dei lavoratori di Mittal, dell'appalto e di Ilva in As per giovedì 24 settembre dalle 7 per 24 ore e viene disposta la mobilitazione dei lavoratori ed autoconvocato il presidio degli stessi presso p.Chigi per giovedì", si legge.
Stamane un gruppo composto inizialmente da una sessantina di lavoratori del siderurgico ArcelorMittal di Taranto ha bloccato un tratto della Strada Statale 100, davanti alla fabbrica.
Gli operai protestano contro il massiccio ricorso alla cassa integrazione, le problematiche di sicurezza e la mancanza di risposte sul futuro dello stabilimento. La protesta è stata messa in atto proprio mentre era in corso la riunione di Fim, Fiom, Uilm e Usb che ha anticipato la decisione dello sciopero.
"I lavoratori sono esasperati, il clima è rovente perchè nella fabbrica c'è troppa incertezza", spiegano fonti sindacali che si sono uniti al presidio dei lavoratori.