MONDO
Hollywood si mobilita contro la lobby delle armi, Clooney dona 500mila dollari per la causa
A scendere in campo per primi l'attore George Clooney e la moglie Amal, avvocata per i diritti umani. La coppia ha donato 500mila dollari per la "March For Our Lives", la marcia per le nostre vite, manifestazione che si terrà il prossimo 24 marzo a Washington e in diverse altre città americane. "I politici ci stanno dicendo che non è il momento di parlare di armi. La "Marcia per le nostre vite" sostiene invece che il momento è adesso", spiegano i ragazzi sul sito del gruppo. I Clooney sono stati seguiti dalla regina della televisione Oprah Winfrey che ha voluto donare la stessa cifra. "Questi ragazzi - ha twittato - mi ricordano i Freedom Riders degli anni Sessanta. Anche loro dissero: ne abbiamo abbastanza, le nostre voci saranno ascoltate", con un riferimento alla stagione del Movimento per i diritti civili. Il regista premio Oscar Steven Spielberg e la moglie Kate Capshaw si sono impegnati a donare 500mila dollari. Il denaro sosterrà la marcia organizzata dai ragazzi superstiti della strage del liceo Marjory Stoneman Douglas di Parkland, dove lo scorso 14 febbraio sono morte 17 persone, freddate dal diciannovenne Nikolas Cruz, ex alunno della scuola.