Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/bce-tassi-invariati-rifinanziamento-prestiti-marginali-depositi-123abe4e-3c12-4739-a330-701a895a6e86.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Spread Btp-Bund in salita

Bce: tassi d'interesse restano invariati

La Banca centrale europea lancia nuova serie di 7 aste ed è "pronta ad ampliare la misura di programma d'acquisto d'emergenza per pandemia"

Condividi
La Bce ha lasciato i tassi d'interesse invariati: il 'refi', tasso di rifinanziamento principale, resta fermo allo 0%, quello sui prestiti marginali allo 0,25% e quello sui depositi a -0,50%. Lo spread tra Btp e Bund accelera dopo le decisioni della bce e sfiora quota 240, a 239, con il rendimento del decennale italiano all'1,85%.

Garantire liquidità
In risposta alla pandemia di coronavirus, per mantenere la liquidità del mercato e assicurare i flussi di credito all'economia, il Consiglio direttivo della Bce ha deciso anche di "allentare ulteriormente" le condizioni sulle aste Tltro3, con la possibilità per gli istituti che rispetteranno le condizioni poste da Francoforte, di godere di un tasso di interesse di 50 punti inferiore a quello in vigore sui depositi nel periodo interessato.

Ma la Bce annuncia anche il varo di una nuova serie di operazioni di rifinanziamento a lungo termine (ribattezzate Peltro, Pandemic emergency longer-term rifinancing Operations) mirate proprio a sostenere le condizioni di liquidità nel sistema finanziario dell'Eurozona.

Si tratta di sette aste supplementari che inizieranno a maggio 2020 con piena assegnazione e un tasso di 25 punti inferiore a quello di rifinanziamento in vigore. Il Consiglio conferma anche i piani di acquisti già in vigore (quello da 20 miliardi mensili - dalla durata non definita - e quello supplementare da 120 miliardi entro fine 2020) e la politica di reinvestimento dei titoli in scadenza.

"Gli acquisti continueranno ad essere condotti in modo flessibile nel tempo, tra classi di attività e giurisdizioni. Il Consiglio direttivo effettuerà acquisti netti di attivi nell'ambito del PEPP fino a quando non riterrà che la fase di crisi del coronavirus sia terminata, ma in ogni caso fino alla fine di quest'anno". Lo ha deciso il Consiglio direttivo della Bce.

La presidente della Bce, Christine Lagarde, che parlerà nel pomeriggio, ha avvertito la scorsa settimana i leader dell'Ue che il Pil dell'Eurozona potrebbe scendere del 15% quest'anno. 
Condividi