Borse europee in rosso, in attesa di Wall Street
Pesante l'impatto del nuovo scivolone delle borse asiatiche sui listini europei.
Milano ha aperto a -3,7% per scendere poi a -4%. Dopo 3 ore di contrattazioni le perdite si sono ridotte al 2,74% per l'indice principale e la distanza è minima rispetto alle altre borse europee.
Londra, Parigi, Francoforte e Madrid cedono intorno al 2,5%. Peggio Atene -4,6% per le difficoltà politiche del paese.
Uno scenario difficile per i mercati, pesano sempre i timori sulla frenata dell'economia cinese.
Stamane la nuova caduta di Shanghai -8,5%, azzerati i guadagni del 2015, e giù a catena tutte le borse asiatiche da Hong Kong a Taiwan, a Tokio che hanno perso intorno al 5%.
Mercati che devono fare i conti con il nuovo calo del prezzo del petrolio - il Wti è sceso a 39 dollari per barile - e con l'indebolimento delle valute di gran parte dei paesi asiatici.
L'Euro invece si rafforza, sale a 1,1463 sul Dollaro.
Dalle incertezze dei mercati azionari impatto limitato sui Titoli di Stato: lo spread fra Btp decennali e Bund tedeschi si colloca a 130 punti base.
(ore 12.13)