ECONOMIA
Comparazione con i 28 paesi europei
Cgia: Italia sesta in Ue per pressione fiscale
Con le tasse di Spagna o Regno Unito, una famiglia italiana avrebbe risparmiato quasi 5.000 euro all'anno
Nel confronto con la pressione fiscale media UE riferita al 2019 (40,2%) una famiglia italiana avrebbe pagato 1.506 euro in meno di tasse e 548 nella comparazione con la Germania, 2.123 con i Paesi Bassi e 4.930 con il Regno Unito e la Spagna. Sempre tra i grandi paesi d'Europa, spicca il risultato che emerge dal raffronto con la Francia. Se in Italia avessimo la stessa pressione fiscale di Parigi (47,3%), la famiglia media italiana pagherebbe 3.355 euro di tasse in più e addirittura 3.561 euro nel confronto con la Danimarca dove la pressione fiscale è più alta in tutta l'Ue (47,6%).
L'Italia poi è il Paese, col Portogallo, dove pagare le tasse è più difficile, specie per le aziende. Dalle ultime statistiche della Banca Mondiale, i nostri imprenditori "perdono" 30 giorni all'anno (238 ore) per raccogliere tutte le informazioni necessarie per calcolare le imposte dovute; per completare le dichiarazioni dei redditi e per presentarle all'amministrazione finanziaria; per effettuare il pagamento on line o presso le autorità preposte. In Francia bastano 17 giorni (139 ore), in Spagna 18 (143) e in Germania 27 (218); la media dell'Area dell'Euro è di 18 giorni (147). I dati si riferiscono a una media impresa, al secondo anno di vita e con circa 60 addetti. Per Paolo Zabeo "con la prossima legge di Bilancio è necessario un intervento choc che nel giro di qualche anno riduca la pressione fiscale di almeno del 3-4 %. Chi ritiene che siano sufficienti solo 10 miliardi sbaglia: questa cifra è insufficiente. Per il 2021 è necessaria una contrazione di almeno 20 miliardi di euro e questo obbiettivo potrà essere raggiunto solo se si riuscirà ad abbassare, di pari importo, la spesa pubblica improduttiva e una parte delle agevolazioni fiscali. Negli ultimi 10 anni, la spending review non ha prodotto risultati apprezzabili, mentre il numero delle deduzioni e delle detrazioni fiscali è aumentato a dismisura, specie in questo periodo di Covid"
."Ma oltre a tagliare le tasse- aggiunge Renato Mason,, segretario Cgia - è altrettanto importante semplificare il nostro sistema fiscale".