ECONOMIA
Annunciati i dati 2013
Cina: il Pil cresce "solo" del 7,7%, la più bassa dal 1989
Il governo di Pechino ha reso pubblici gli indicatori economici. Secondo gli analisti la Cina paga il tentativo di ridurre il peso delle esportazioni
Pechino
Per il 2014 la seconda economia mondiale, quella cinese, prevede di crescere del 7,4%, la cifra più bassa in assoluto dal 1989, anno del massacro di Piazza Tienanmen e, soprattutto, delle sanzioni economiche.
Previsioni che seguono un trend già in discesa: la crescita su base annua del 2013 è stata del 7,7% - secondo i dati diffusi da Pechino - mentre nel 2012 era al 7,8%
Secondo alcuni analisti, la frenata sarebbe lo specchio delle difficoltà che la Cina sta incontrando in un momento economico di transizione, in cui sta cercando di ridurre il peso delle esportazioni e di aumentare i consumi interni.
Previsioni che seguono un trend già in discesa: la crescita su base annua del 2013 è stata del 7,7% - secondo i dati diffusi da Pechino - mentre nel 2012 era al 7,8%
Secondo alcuni analisti, la frenata sarebbe lo specchio delle difficoltà che la Cina sta incontrando in un momento economico di transizione, in cui sta cercando di ridurre il peso delle esportazioni e di aumentare i consumi interni.