La lotta alla pandemia
Covid-19. Figliuolo visita hub vaccinali lombardi: "Piano Regione coerente con quello nazionale"
Operativo da stamattina l'hub di Malpensa Fiere: è in grado di garantire 5.500 vaccinazioni al giorno, aperto 7 giorni di 7 per 10 ore. Il commissario straordinario all'emergenza Covid visita anche l'hub di Trenno e di Fiera Milano: "Se ok Lombardia ok buona parte del Paese"
Per il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid, l'hub di Trenno (Milano), gestito dall'Esercito, rappresenta "la bell'Italia" perché "integra tutto ciò che è l'Italia: la difesa, la Protezione civile, la Croce rossa e la Regione Lombardia". E' la dimostrazione, per Figliuolo, che aveva accanto a sé il responsabile della Protezione civile Fabrizio Curcio, che "le cose si possono fare insieme, spendendo anche poco, ma guardando all'obiettivo".
Quello al parco Trenno è il secondo degli impegni lombardi. Il commissario, accompagnato da Fabrizio Curcio, Capo dipartimento della Protezione Civile, è stato precedentemente all'hub vaccinale massivo nell'area espositiva di Malpensa Fiere, a Busto Arsizio (Varese), aperto proprio da stamattina. Poi il giro al 'drive through' allestito presso i padiglioni di Fiera Milano.
Malpensa Fiere, ampio polo fieristico e convegnistico nei pressi dell'autostrada A/8, e a pochi chilometri dall'aeroporto, è in grado di garantire 5.500 vaccinazioni al giorno. Saranno eseguite 7 giorni di 7 per 10 ore al giorno. Come ha reso noto l'Asst Valle Olona, l'obiettivo è vaccinare entro l'11 aprile tutti gli over 80 della zona. Nel suo giro Figliuolo è stato accompagnato dal consulente della Regione Lombardia per la campagna vaccinale, Guido Bertolaso, da Fabio Lunghi, presidente della camera di commercio di Varese, proprietaria della struttura, e dal sindaco di Busto e presidente della provincia, Emanuele Antonelli.
Da domani sistemi informativi a Poste
"Ovviamente non viviamo nel Paese ideale, ci potrebbero essere problemi, li miglioriamo, i sistemi informativi da domani prenderanno una nuova luce con il sistema nazionale, quello della struttura commissariale di poste italiane quindi sono confidente che si farà ancora meglio" ha detto Figliuolo.
Piano lombardo coerente con nazionale
Per Figliuolo il piano vaccini della Lombardia "è coerente con quello nazionale, e questo mi conforta". "Va tutto bene? No. Come dalle altre parti bisogna migliorare".
Fontana: da Curcio e Figliuolo ok al nostro modello
"La visita del direttore della Protezione Civile e del Commissario è stata molto importante e utile perché ha ribadito la bontà di quanto fatto fino ad ora da Regione Lombardia, ma anche per la valutazione positiva del piano futuro, che è compatibile e in linea con quello nazionale". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso della conferenza stampa con Figliuolo e Curcio, al termine della loro visita in alcuni hub vaccinali in Lombardia. "Stiamo affrontando qualcosa di incredibile - ha aggiunto -.Abbiamo registrato qualche difficoltà soprattutto dal punto di vista informatico, ma il numero di vaccinazioni non si sono ridotte per colpa di questi disguidi che non hanno inciso sulla capacità di vaccinare".
Il 13 o il 14 aprile inizio vaccinazione massiva
"L'inizio della vaccinazione massiva è atteso per il 13 o 14 aprile" garantisce Fontana. Il presidente ha risposto alle domande dei giornalisti, facendo anche presente che gli over 80 vaccinati sono attualmente il 60% e che circa "70mila che non si sono prenotati saranno contattati". Fontana ha anche comunicato che ieri sera è arrivata "un'altra fornitura" che consentirà di andare avanti con la campagna soprattutto nei confronti degli anziani.
Figliuolo visita Fiera Bergamo, omaggio doveroso
Fuori programma veloce ma "doveroso" oggi pomeriggio per il commissario per Figliuolo che, lasciata Milano, ha raggiunto la Fiera di Bergamo. "Questo di Bergamo è stato un fuori programma, ma per me doveroso - ha detto -: stiamo facendo un giro di visite in tutte le regioni per verificare che il piano vaccinale nazionale sia coerente con quanto accade nei territori. Abbiamo oggi reso omaggio a questa città e questa provincia che tanto ha sofferto in particolare nella prima fase della pandemia. Il mio pensiero va a chi ha perso i propri cari, a chi soffre e a tutti i nostri sanitari che stanno combattendo in prima linea da più di un anno".