POLITICA
A Palermo voci di rimpasto
In Sicilia è crisi, il Pd: "Siamo fuori dalla maggioranza"
Crocetta isolato, il segretario regionale Lupo: "Da mesi non c'è più una maggioranza". La Giunta è in bilico anche per l'inchiesta sulle spese dei gruppi politici
Il segretario regionale del partito, Giuseppe Lupo, fa sapere che non parteciperà alla riunione perchè "il Pd non è più nella maggioranza. Da mesi non esiste una maggioranza. Se è un vertice di maggioranza non ci saremo - aggiunge -. Se è un confronto su provvedimenti utili per la Sicilia, come l'abolizione delle province, le zone franche urbane e l'acqua pubblica, allora parteciperemo all'incontro". Crocetta ribatte stupito: "Lupo non fa più parte della maggioranza? Il Pd in questi mesi ha partecipato ai vertici. Che Dio assista Lupo". I rapporti fra Crocetta e il suo partito sono diventati più tesi dopo che il governatore ha frenato sull'ipotesi di rimpasto su cui i vertici siciliani democratici spingono da mesi.
Le tensioni fra Crocetta e il Pd
Dopo l'esplosione dell'inchiesta sulle spese dei fondi dei gruppi politici all'Ars, con oltre ottanta tra ex e attuali deputati indagati, Crocetta aveva detto: "Chi è indagato non può chiedere di entrare in giunta. Non penso che chi ha grande sensibilità me lo chiederà". E sul rimpasto aveva aggiunto: "I partiti hanno diritto di chiedere la rimodulazione della giunta in qualsiasi momento, ho già convocato la coalizione, rispetto ai politici coinvolti nell'inchiesta ho auspicato una valutazione con gli alleati, con Renzi e D'Alia".
Lupo vedrà a Roma Davide Faraone, il deputato siciliano della segreteria renziana, anch'egli indagato per i fondi dell'Ars, che Crocetta ha citato più volte polemicamente invitando il Pd a valutare la sua situazione e quella degli altri indagati del partito. Faraone su Crocetta aveva poi detto: "Fino a oggi niente rivoluzione, solo tanta continuità con un passato che non ci piace". E allora "o si cambia o in Sicilia meglio tornare al voto, questo galleggiamento non serve a nessuno".
Crocetta vedrà i suoi compagni siciliani di partito domani, prima della prevista riunione di maggioranza.