Coronavirus
CTS: lockdown provinciali, rivedere i trasporti
Forse già domani il prossimo Dpcm. La chiusure mirate di altre attività e zone rosse sono l'ultima possibilità prima del lockdown Italia. I tecnici: meglio attendere qualche giorno prima delle nuove misure
Tra le indiziate principali per i lockdown mirati ci sono Milano e Napoli tra le metropoli, la Lombardia, la Campania e il Piemonte tra le regioni. La Lombardia nelle ultime 24 ore è andata di nuovo vicina ai 9 mila infetti e ha fatto segnare un balzo delle vittime, passate da 48 a 73. Altri 22 pazienti sono stati ricoverati in terapia intensiva. Solo pochi giorni fa il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente lombardo Attilio Fontana affermavano rispettivamente di voler "vedere i numeri" e di "non vedere le condizioni per una chiusura".
La Campania ha fatto registrare oltre 3.600 nuovi positivi, altro massimo giornaliero, con 14 vittime, e a Napoli la situazione è sempre più pesante. Nella regione ci si divide tra iniziative di sindaci di piccoli centri che vietano ai minorenni di circolare se non accompagnati - una sorta di 'lockdown generazionale' al contrario - e manifestazioni di madri e bambini con maschere di Halloween per chiedere a Vincenzo De Luca di poter tornare a scuola.
In Piemonte - dove l'indice di contagiosità Rt è oltre il 2%, come in Lombardia - ben 16 ospedali sono stati riconvertiti alla cura del Covid, in un territorio che conta oltre 2.800 nuovi positivi e 28 vittime in 24 ore. Quest'ultimo il bilancio di ieri peggiore, ancora dietro la Lombardia.
In Veneto invece il governatore Luca Zaia emette un'ordinanza che rende obbligatorio per i medici di base e i pediatri eseguire i tamponi rapidi (in Lombardia i test saranno disponibili da lunedì, ma su base volontaria).
Nel Lazio, con 22 morti e oltre 2.200 positivi, anche Roma potrebbe essere sottoposta a nuove restrizioni.