ECONOMIA
Vantaggi per Made in Italy
Dazi: il vino italiano verso un nuovo boom sul mercato cinese
Secondo Coldiretti dopo aver toccato il record di esportazioni nel 2017 i nostri prodotti enologici potrebbero avvantaggiarsi dei dazi che colpiscono i vini Usa
Gli Stati Uniti - sottolinea l’associazione di categoria - hanno esportato vino in Cina per un valore di 70 milioni di euro, in aumento del 33% nel 2017, e si collocano al sesto posto nella lista dei maggiori fornitori, immediatamente dietro all'Italia. Per effetto di una crescita ininterrotta nei consumi la Cina - precisa Coldiretti – è entrata nella lista dei cinque Paesi che consumano più vino nel mondo ma è in testa alla classifica se si considerano solo i rossi. Un mercato dunque strategico per i viticoltori italiani, mentre per quanto riguarda la frutta fresca l'Italia “puo' esportare al momento in Cina solo kiwi e agrumi, anche se il lavoro sugli accordi bilaterali per pere e mele è ad uno stadio avanzato" e potrebbe aprire opportunità dopo lo ‘stop’ alle forniture statunitensi.