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MONDO

È Andrei Logovoy del partito nazionalista ed ex ufficiale dei servizi sovietici

Deputato della Duma propone di tornare al nome Kgb per i servizi segreti russi

Andrei Lugovoy deputato russo
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Andrei Lugovoy, deputato della Duma nelle liste del partito nazionalista di Vladimir Zhirinovskij, nonché maggior indiziato dell’avvelenamento da polonio radioattivo dell’ex agente dei servizi russi Alexander Litvinenko a Londra nel 2006, ha proposto di ripristinare il vecchio nome dei servizi segreti russi – KGB.
Secondo Lugovoy, lui stesso ex ufficiale di carriera del KGB, il vecchio apparato dei servizi segreti nell’epoca sovietica non era per niente repressivo, ma molto efficiente nello svolgimento dello spionaggio all’estero e di controspionaggio. 
Il deputato della Duma afferma che “soltanto un solo direttorato, il quinto, dell’ex KGB, combatteva i dissidenti all’epoca sovietica, e comunque la dissidenza allora doveva essere repressa, mentre tutti gli altri direttorati vigilavano con efficienza sulla sicurezza dello stato”.

Lugovoy, che è il vice-presidente della Commissione della Duma per la sicurezza e repressione della corruzione, va oltre, affermando che negli anni ’90 c’è stata una “denigrazione pretestuosa e priva di fondamento” del vecchio KGB ad opera delle forze democratiche, le quali “hanno artificialmente creato dal KGB un vero mostro”. Nello stesso tempo Lugovoy ritiene che il nome attuale di FSB (Servizio di sicurezza federale) – servizio di sicurezza interna russo – sia un evidente americanismo, un omaggio agli Stati Uniti di epoca eltsiniana, e pertanto va cambiato.
Il deputato della Duma ha espresso le sue proposte su Radio Mosca e, secondo i sondaggi sul sito, la stragrande maggioranza degli ascoltatori ha appoggiato l’idea del ritorno al KGB.

La situazione opposta si è verificata sul sito di un’altra radio - “L’eco di Mosca”, dove la maggioranza del pubblico era contraria all’idea di tornare al KGB. Un blogger ha proposto di rinominare lo stesso Lugovoy, assegnandogli il nome di Ramon Mercader (omicida di Leon Trotsky) e il cognome – Polonium (polonio). Un altro invece ha proposto di non limitarsi solo al cambiamento del nome di FSB, tornando al KGB, ma di cancellare la sigla FR (Federazione Russa), tornando all’URSS. 
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