Coronavirus
L'emergenza Covid-19
Dpcm, Ricciardi: "Queste misure non bastano, servono lockdown locali"
"Il lockdown va fatto dove l'indice di contagio è alto perché rallenta del 24%. Se lo abbini a una chiusura mirata delle scuole aumenti del 15%, se fai smart working obbligatorio aumenti ancora del 13%, quindi arrivi a una riduzione del 50-55%. La limitazione dei mezzi pubblici incide per un ulteriore 7%"
"Le misure vanno prese in maniera proporzionata alla circolazione del virus che in questo momento in alcune aree del Paese dilaga, è incontrollata: quando noi abbiamo un indice di contagio di 2.5 significa che la trasmissione del virus è esponenziale e quindi c'è bisogno di misure più aggressive su tutti i versanti".
"Uno studio pubblicato su Lancet la settimana scorsa da colleghi dell'Università di Edimburgo - dice ancora Ricciardi - ha studiato le esperienze di 131 Paesi nei mesi passati e dice che quando la circolazione del virus ha le dimensioni che ha, ad esempio, in questo momento in Italia, in Francia e in Spagna, l'unica cosa che serve per rallentare questo indice di contagio è un lockdown. Naturalmente non lo devi fare generalizzato, ma dove l'indice di contagio è alto, perché questo rallenta del 24%; se lo abbini ad una chiusura mirata delle scuole aumenti questa dimensione del 15% e se fai uno smart working obbligatorio sia per il pubblico sia per il privato aumenti ancora del 13%, quindi arrivi ad una riduzione del 50-55%. La limitazione dei mezzi pubblici incide per un ulteriore 7% e questi effetti vengono visti dopo 8 giorni".
"Se noi adottassimo l'insieme di queste misure in questo momento, e avremmo dovuto farlo due settimane fa, saremmo in grado a Milano, a Napoli, a Roma e in alcune zone del Piemonte e della Liguria, di dimezzare questo indice di contagio. L'indice 2.5 significa che ogni persona ne contagia altre due e mezzo e andando avanti così si ha un raddoppio dei casi ogni due o tre giorni, cosa insostenibile già adesso per i servizi sanitari di quelle aree del Paese, figuriamoci tra una settimana o tra dieci giorni se non si rallenta questo indice".