Il premier egiziano: "Fratelli musulmani organizzazione terroristica"

24 dicembre 2013Il premier egiziano Hazem al-Beblawi sceglie la linea dura. Ad un giorno dall'attentato ad una stazione di polizia a Mansura che ha provocato 14 morti e un centinaio di feriti, definisce i Fratelli musulmani - l'organizzazione islamista di Mohamed Morsi - una "organizzazione terroristica". In Egitto, dopo la destituzione dell'ex presidente da parte dei militari, avvenuta lo scorso 3 luglio, gli attacchi contro le forze dell'ordine si sono moltiplicati.
                                                           
La decisione di al-Beblawi rischia di inasprire le tensioni nel paese. Ieri, cortei di studenti universitari sostenitori dei Fratelli musulmani sono scesi in piazza per chiedere la liberazione degli universitari in carcere e "giustizia" per i ragazzi rimasti uccisi nelle proteste delle ultime settimane. La stampa egiziana riporta che la polizia sarebbe intervenuta con gas lacrimogeni per bloccare il lancio di bottiglie molotov e pietre da parte dei manifestanti. La confraternita islamista, in un tweet, ha fatto sapere che oltre 450 fratelli musulmani in carcere avrebbero "avviato uno sciopero della fame per denunciare il trattamento disumano in prigione". A molti di loro si legge: "sono vietate le visite dei familiari, l'assistenza giuridica e le cure mediche e si trovano in celle sovraffollate e malsane".