MONDO
Il discorso di Obama
Embargo su Cuba, i repubblicani del Congresso USA contro Obama
Obama annuncia: "Chiederò la rimozione dell'embargo". I senatori replicano: "Non ci sarà il sostegno del Congresso"
La fine del bloqueo
Si parla di el bloqueo, l'embargo contro Cuba su tutta la stampa americana: alle 18 italiane il presidente degli Stati Uniti ha chiesto che venga tolgo l'embargo, che vengano rimosse le restrizioni ai viaggi e al trasferimento di denaro con l'isola. Obama vuole che le relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti siano normalizzate e c'è anche il progetto di aprire un'ambasciata a stelle e strisce a L'Avana e una cubana a Washington.
La frenata dei repubblicani
Ai repubblicani questa decisione non piace per niente. Rubio, loro esponente ha detto che il rilascio di Gross "è un pericoloso precedente" nelle relazioni con Cuba, perché è come se "si mettesse un prezzo sugli americani che sono all'estero". Rubio ha comunque specificato: il Congresso non approverà l'abolizione dell'embargo. Gli fa eco John Boehner, anche lui repubblicano e presidente della camera dei rappresentanti: "Finché i cubani non sono liberi, le relazioni con Cuba non dovrebbero essere rivisitate né normalizzate". E poi la stoccata finale: "La svolta annunciata è una concessione stupida".