ECONOMIA
I dati dell'Istat sul commercio estero
Export in calo a gennaio. Ma la domanda di auto dagli Usa sostiene le vendite
Aumentano le vendite verso la zona Ue (+2,6%) mentre restano in flessione quelle verso i territori extraeuropei (-2,7%). L'export frenato dal calo delle vendite di metalli in Svizzera. Mentre sostengono le vendite all'estero le esportazioni di autoveicoli verso gli Stati Uniti.
Guardando ai flussi commerciali aumentano le esportazioni interne all'Ue (+2,6%) mentre perdono quota quelle fuori dall'Unione (-2,7%), che erano state finora il vero traino dell'export italiano.
Aumenta l'export verso Cina e Belgio. Crolla la Svizzera
Nel dettaglio le esportazioni crescono soprattutto verso paesi come la Cina (+11,4%) e il Belgio (+10,1%). Invece sono in forte contrazione gli acquisti dai paesi Opec (-42,0%) e dalla Svizzera (-23,9%). Analizzando i settori, l'Istituto di statistica rileva un'impennata per le vendite di autoveicoli (+17,3%), mentre una significativa riduzione si registra per i metalli di base e prodotti in metallo, (-7,7%).
Incrociando i dati, viene fuori come l'export sia stato frenato dal calo delle vendite di metalli di base e prodotti in metallo (si dovrebbe trattare soprattutto di lingotti d'orto) in Svizzera. Al contrario, hanno contribuito a sostenere le vendite all'estero le esportazioni di autoveicoli verso gli Stati Uniti.