Esordio boom della Ferrari a Wall street

21 ottobre 2015Apertura boom per la Ferrari, nel giorno del suo debutto a Wall Street. Il titolo  è schizzato subito sopra i 60 dollari per azione, contro un prezzo di collocamento di 52 dollari.
In occasione dell'esordio del Cavallino rampante alla Borsa di New York a suonare la campanella che dà l'avvio alla seduta  sono stati i vertici del gruppo Fiat: l'amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, e il presidente  John Elkann. Insieme a loro il presidente di Ferrari, Amedeo Felisa, e Piero Ferrari, figlio del fondatore Enzo e vicepresidente di Ferrari. Gli scambi delle azioni del Cavallino rampante sono iniziate poco prima delle 10 ora di New York, le 16 in Italia. 

Fca ha messo a disposizione degli investitori il 10% della sua quota (che adesso
scende all'80%, il restante 10% è nelle mani di Piero Ferrari) e gli ordini sono stati molto superiori all'offerta. In avvio le azioni, quotate con il nome in codice "Race", sono schizzate sopra i 60 dollari, superando del 15% il prezzo di collocamento di 52 dollari, che comportava una valorizzazione complessiva di 10 miliardi. Ora il titolo si sta assestando su rialzi leggermente inferiori. Al momento il titolo si scambia intorno ai 56 dollari ad azione.

Marchionne: Ferrari sarà quotata a Piazza Affari entro gennaio
 "Il mondo è grande, ci sono numerose opportunità'" per Ferrari e il lavoro che occorre fare è "soprattutto sul fronte della crescita della domanda", ha dichiarato l'amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles Sergio Marchionne,  intervistato dall'emittente televisiva Cnbc, subito dopo il debutto di Ferrari a Wall Street. "Esiste una relazione intima tra il brand e i suoi clienti, lo abbiamo detto molte volte durante il roadshow" e questo rapporto si intensificherà ancora in futuro.
L'ad di Fca, Sergio Marchionne, ha confermato inoltre l'obiettivo di quotare Ferrari a Piazza Affari entro il gennaio 2016: "Speriamo di poter fare un grande regalo ai
nostri azionisti prima della Befana".

John Elkann: "I prodotti eccellenti sono apprezzati"
Soddisfatto anche il presidente Fca John Elkann. "Non c'è dubbio che l'Italia ha sempre avuto un grande appeal nel mondo per quello che sa fare
bene -  ha osservato - e Ferrari ne è una forte prova. Se uno è in grado di fare
dei prodotti eccellenti e di grande qualità il mondo li apprezza".