ECONOMIA
Il documento per il G20
Fmi: "Agire sulla disoccupazione e rafforzare la crescita"
La ripresa dell'economia globale è ancora debole, secondo il Fondo Monetario Internazionale. Ci sono ancora "crescenti rischi di deflazione" nei Paesi della zona euro e in quelli emergenti
L'economia globale ha accelerato ma la "ripresa è ancora debole e restano significativi rischi al ribasso" fra i quali "i crescenti rischi di deflazione" nell'area euro e i Paesi emergenti. La politica monetaria, secondo Fmi, deve continuare a essere accomodante nelle economie avanzate per sostenere la domanda, mentre il risanamento dei bilanci prosegue.
Nel documento preparato per il G20 è stato sottolineato che nell'area euro la Bce ha spazio per ulteriori azioni, "incluso un piano di rifinanziamento a lungo termine (Ltro) più lungo e ulteriori tagli dei tassi". L'area euro sta girando l'angolo, secondo il Fondo Monetario Internazionale, lasciando la recessione per una ripresa debole che resta incerta e fragile.
"Nelle economie emergenti - scrive il Fondo monetario internazionale - credibili politiche macroeconomiche e flessibilità nei tassi di cambio sono essenziali per navigare le turbolenze. I mercati sembrano rivalutare i Paesi emergenti con le condizioni globali che cambiano". Il Fmi ribadisce lo scenario descritto nel World Economic Outlook di gennaio, nel quale aveva evidenziato come le economie avanzate spingo la crescita.