ECONOMIA
Cresce l'occupazione ma non per donne e giovani
Frena l'economia italiana, Istat rivede al ribasso il Pil: +0,9 nel 2018
Anche il debito pubblico italiano, salito al132,1% del Pil nel 2018, è in percentuale al livello più alto mai raggiunto. Lo scorso anno, spiega l'Istat, è infatti stato superato anche il precedente picco del 2014 pari al 131,8%
Anche il debito pubblico italiano, salito al132,1% del Pil nel 2018, è in percentuale al livello più alto mai raggiunto. Lo scorso anno, spiega l'Istat, è infatti stato superato anche il precedente picco del 2014 pari al 131,8%. In base ai dati di Bankitalia, il debito delle pubbliche amministrazioni nell'intero 2018 è aumentato in assoluto di 53,2miliardi salendo a 2.316,7 miliardi.
Grazie anche a una crescita dell'avanzo primario (ovvero l'indebitamento netto meno la spesa per interessi) che lo scorso anno è stato pari all'1,6% del Pil (era all'1,4% nel 2017) nel 2018 l'indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche è stato del -2,1%, a fronte del -2,4% del 2017. Lo comunica l'Istat.
Nel 2018 la pressione fiscale misurata in rapporto al Pil è rimasta stabile al 42,2% allo stesso livello del 2017. Lo comunica l'Istat in base ai dati definitivi sul prodotto interno lordo. Nell'aggiornamento delle stime macroeconomiche pubblicato a dicembre, il governo aveva previsto che la pressione fiscale si attestasse nel 2018 al 41,9% del Pil.
Il tasso di disoccupazione a gennaio è rimasto stabile al 10,5 per cento, lo stesso livello di dicembre. Lo comunica l'Istat, sottolineando che tra i giovani il tasso sale invece di 0,3 punti percentuali rispetto a dicembre, al 33%. Si tratta di livelli lontani rispetto ai picchi della crisi, superiori al 43 per cento, ma comunque superiori ai livelli precrisi di quasi 14 punti percentuali.