MONDO
Il summit
G7, L'Aja, Ucraina: in programma vertice tra ministri degli Esteri di Mosca e Kiev
Al via i lavori del G7. Ancora prima le parole di Obama: le sanzioni contro la Russia avranno "un forte impatto economico". I titolari degli Esteri di Ucraina e Mosca si incontreanno a margine del vertice. In programma bilaterale anche tra Lavrov e Kerr
Obama: in arrivo sanzioni contro la Russia, "forte impatto"
E mentre la Russia annuncia sanzioni anche contro il Canada – vietato l’ingresso a 13 personalità tra politici e funzionari – da Barack Obama arrivano parole dure sulle sanzioni che Stati Uniti e Unione Europea stanno per imporre: “Avranno un forte impatto economico sulla Russia”, ha detto dopo dopo un bilaterale con il premier olandese Mark Rutte. Le sanzioni, ha aggiunto il presidente Obama, verranno concordare con i partner europei. C’è attesa, quindi, per l’esito del colloquio in programma tra Lavrov e il segretario di Stato americano, John Kerry. Secondo il Wall Street Journal Barack Obama chiederà agli alleati di sospendere Mosca dal G8 e di adottare sanzioni più ampie contro la Russia.
Preoccupazione Usa
Mentre Mosca continua ad ammassare truppe lungo le linee di frontiera, la Casa Bianca esprime “forte preoccupazione per una poteziale escalation”, dice Ben Rhodes, viceconsigliere per la sicurezza nazionale, uno dei politici americani finiti nel mirino delle sanzioni russe.
Cameron: no G8 in Russia
A margine del summit, sulla situazione in Ucraina, interviene anche il premier britannico David Cameron:”E’ assolutamente chiaro – ha detto - che il vertice previsto per il prossimo giugno a Sochi non si svolgerà in conseguenza di quanto avvenuto in Ucraina”.
Confronto Usa-Cina
Dopo il confronto con la Cina – il colloquio tra Barack Obama e il presidente Xi Jinping – Ben Rhodes ribadisce che il dialgo che è stato “buono” ma che gli Stati Uniti non si attendono dalla Cina nessuna sanzione simile a quelle imposte da Washington e da Bruxelles.
La delegazione italiana
La delegazione italiana è guidata dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, accompagnato dal ministro degli Esteri Federica Mogherini.