MONDO
Yoram Cohen, Philippe Barham, Yoav Hatab e Francois Michel Saada
Gerusalemme, i funerali delle 4 vittime del supermercato kosher. Netanyahu: assassinati perchè ebrei
L'addio alle quattro vittime di religione ebraica dell'Hyper Cacher a Gerusalemme vede in prima fila il premier Netanyahu per Israele e il ministro Royale per la Francia che, dopo aver conferito loro la Legion d'Onore, ha commentato: "Ogni colpo contro un ebreo è un colpo contro popolo di Francia"
irca 2000 le persone presenti tra parenti, molti arrivati dalla Francia, e personalità francesi, fra cui il ministro dell'Ambiente Segolene Royal.
Netanyahu: vittime perchè di religione ebraica
Le vittime "sono state assassinate solamente per il fatto di essere ebrei in un attacco di odio compiuto da un disprezzabile assassino". Così Netanyahu nel suo discorso di commemorazione. Il premier israeliano ha anche ribadito l'appello ai leader mondiali affinché vengano assunte misure più energiche contro l'islamismo radicale: "Questi non sono solamente nemici degli ebrei, ma di tutta l'umanità". Netanyahu ha quindi ricordato ancora una volta il legame tra gli ebrei di tutto il mondo e Israele: "Credo che nel profondo dei loro cuori gli ebrei sappiano che Israele è la loro patria storica che li accoglierà a braccia aperte".
I funerali al cimitero di Har ha-Manuhot
Le salme sono arrivate questa mattina all’aeroporto Ben Gurion. Quattro le vittime di religione ebraica dell’assalto all’Hyper Cacher: Yoram Cohen, Philippe Barham, Yoav Hatab e Francois Michel Saada. Ad accompagnarle, su un volo della el Al, i familiari. Iniziati in parallelo a quelli di Parigi dei tre poliziotti uccisi nei giorni del terrore, i funerali di Gerusalemme hanno come teatro il cimitero di Har ha-Manuhot. Accanto ai parenti delle vittime ci sono le massime autorità israeliane: il Capo dello stato Reuven Rivlin, il premier Benaymin Netanyahu e il laburista Yitzhag Herzog. Per la Francia è presente il ministro dell’Ecologia Segolène Royale.
Il ministro Segolène Royal: "Ogni colpo contro un ebreo è un colpo contro il popolo di Francia"
"Ogni colpo contro un ebreo è un colpo contro il popolo di Francia”, ha detto il ministro Segolène Royal, ricordando le vittime del supermercato Hyper-Cacher a Parigi. Nel corso del suo discorso solenne ha anche conferito la Legion d'Onore, il massimo riconoscimento della République, ai quattro ostaggi uccisi come poco prima, a Parigi, aveva fatto Hollande ai tre agenti uccisi durante il loro funerale.
La sepoltura
In un primo momento era stato annunciato che i quattro sarebbero stati seppelliti nel cimitero sul Monte degli Ulivi, il luogo di sepoltura ebraico più antico al mondo, che si affaccia sul Monte del Tempio (o Spianata delle Moschee). Per i fedeli di religione ebraica, infatti, essere sepolti lì è considerato un privilegio, per la vicinanza al luogo in cui venne eretto il Tempio di Gerusalemme. Visto lo spazio limitato, però, attualmente solo le persone ricche e quelle con uno status sociale elevato riescono ad essere seppellite in questo luogo.
Gerusalemme come Parigi. E' giorno di commemorazione delle vittime delle stragi. Al cimitero di Har ha-Manuhot, centinaia di persone hanno reso omaggio ai 4 ostaggi morti per mano di Coulibaly nel supermercato kosher di Port de Vincennes a Parigi. Le salme sono arrivate in Israele, dalla Francia, questa mattina all'alba. Subito dopo sono state caricate su automezzi del Magen David Adom (il pronto soccorso) per essere trasportate a Gerusalemme, dove alle 12 si sono tenuti i funerali di stato con il presidente Reuven Rivlin e il premier Benyamin Netanyahu. C
Netanyahu: vittime perchè di religione ebraica
Le vittime "sono state assassinate solamente per il fatto di essere ebrei in un attacco di odio compiuto da un disprezzabile assassino". Così Netanyahu nel suo discorso di commemorazione. Il premier israeliano ha anche ribadito l'appello ai leader mondiali affinché vengano assunte misure più energiche contro l'islamismo radicale: "Questi non sono solamente nemici degli ebrei, ma di tutta l'umanità". Netanyahu ha quindi ricordato ancora una volta il legame tra gli ebrei di tutto il mondo e Israele: "Credo che nel profondo dei loro cuori gli ebrei sappiano che Israele è la loro patria storica che li accoglierà a braccia aperte".
I funerali al cimitero di Har ha-Manuhot
Le salme sono arrivate questa mattina all’aeroporto Ben Gurion. Quattro le vittime di religione ebraica dell’assalto all’Hyper Cacher: Yoram Cohen, Philippe Barham, Yoav Hatab e Francois Michel Saada. Ad accompagnarle, su un volo della el Al, i familiari. Iniziati in parallelo a quelli di Parigi dei tre poliziotti uccisi nei giorni del terrore, i funerali di Gerusalemme hanno come teatro il cimitero di Har ha-Manuhot. Accanto ai parenti delle vittime ci sono le massime autorità israeliane: il Capo dello stato Reuven Rivlin, il premier Benaymin Netanyahu e il laburista Yitzhag Herzog. Per la Francia è presente il ministro dell’Ecologia Segolène Royale.
Il ministro Segolène Royal: "Ogni colpo contro un ebreo è un colpo contro il popolo di Francia"
"Ogni colpo contro un ebreo è un colpo contro il popolo di Francia”, ha detto il ministro Segolène Royal, ricordando le vittime del supermercato Hyper-Cacher a Parigi. Nel corso del suo discorso solenne ha anche conferito la Legion d'Onore, il massimo riconoscimento della République, ai quattro ostaggi uccisi come poco prima, a Parigi, aveva fatto Hollande ai tre agenti uccisi durante il loro funerale.
La sepoltura
In un primo momento era stato annunciato che i quattro sarebbero stati seppelliti nel cimitero sul Monte degli Ulivi, il luogo di sepoltura ebraico più antico al mondo, che si affaccia sul Monte del Tempio (o Spianata delle Moschee). Per i fedeli di religione ebraica, infatti, essere sepolti lì è considerato un privilegio, per la vicinanza al luogo in cui venne eretto il Tempio di Gerusalemme. Visto lo spazio limitato, però, attualmente solo le persone ricche e quelle con uno status sociale elevato riescono ad essere seppellite in questo luogo.