ITALIA
Tre anni fa la strage di Lampedusa, sindaca Nicolini: l'Europa non dimentichi
E' l'appello lanciato dal sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini per la Prima Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione, nell'anniversario di quel 3 ottobre di tre anni fa in cui si consumò nel Canale di Sicilia una delle più gravi stragi di migranti costata la vita a 386 persone che su una 'carretta' del mare speravano una vita migliore.
Il ministro dell'Interno Angelino Alfano, stamane a Lampedusa ha commemorato i migranti, vittime del naufragio. Alfano ha partecipato alla cerimonia di deposizione della corona, in mare, sul punto della tragedia. Anche Gentiloni, esprimendo soddisfazione per il fallimento del referendum turco sulle quote per i migranti, ha spiegato che "se l'Europa non si dimostra all'altezza di rispondere a un problema come l'immigrazione, alla fine non ce la farà per tante ragioni". Poi ha ricordato che Lampedusa "è un simbolo positivo per tutta l'Europa".
Nell'isola, oltre a una ventina di sopravvissuti della strage, sono arrivati più di 200 studenti da tutta Italia e dall'Europa, accompagnati dai loro insegnanti, per confrontarsi concretamente sui temi dell'immigrazione e dell'integrazione nell'ambito di un progetto promosso dal ministero dell'Istruzione in collaborazione con il Comitato 3 Ottobre. Celebrazioni anche a Roma: in Senato la giornata ricordata nel corso di un incontro al quale ha partecipato anche il presidente Piero Grasso. L'Arci invece ha organizzato un flash mob davanti al Pantheon, a Roma, per ricordare non solo il naufragio di tre anni fa ma anche le migliaia di migranti morti (solo dall'inizio dell'anno più di 3500), e chiedere "l'apertura di corridoi umanitari e una vera politica d'accoglienza".