La pandemia
Gran Bretagna, la nuova variante del virus circola più velocemente
Londra inserita all'interno di un nuovo livello di allerta anticovid, chiamato 'Tier 4', che prevede lo 'Stay at home' nel corso delle festività. Lockdown anche in Scozia e Galles
Le autorità britanniche hanno informato l'Organizzazione mondiale della Sanità che la nuova variante del coronavirus rintracciata nel sudest dell'Inghilterra può circolare più velocemente. Chris Whitty, che è a capo dell'autorità sanitaria in Inghilterra, ha tuttavia precisato che non è ancora chiaro se questa nuova variante risulti più letale. Lo riferisce la Bbc.
Infatti, gli stessi autori non sanno dire se il patogeno sia più virulento perché variato o perché c’è un corposo focolaio. Le mutazioni che hanno rilevate sono note, alcune si sono anche estinte in varie parti del mondo.
Londra ha attualmente il più alto tasso di contagio dell'Inghilterra, mentre la maggior parte della zona meridionale della nazione è entrata nel massimo livello d'allerta previsto.
La capitale britannica è stata inserita all'interno di un nuovo livello di allerta anticovid, chiamato 'Tier 4', che prevede lo 'Stay at home' nel corso delle festività. L'annuncio è stato fatto dal premier Boris Johnson.
Lockdown anche in Galles e Scozia
L'intero Galles sarà in lockdown a partire da mezzanotte, con i piani delle feste annullati per tutti i giorni a eccezione di quello di Natale. Il primo ministro Mark Drakeford ha fatto l'annuncio dopo colloqui urgenti con i ministri su una nuova variante del coronavirus. "Sappiamo che il 2021 sarà un anno diverso e migliore. La nostra economia si riprenderà. Natale verrà di nuovo", ha spiegato il premier.
Revocato anche in Scozia l'allentamento delle misure introdotte per il periodo delle feste, a eccezione che per il giorno di Natale. Lo ha annunciato in conferenza stampa la premier scozzese Nicola Sturgeon, introducendo un nuovo lockdown a partire dal 26 dicembre e un divieto di viaggio nel resto del Regno Unito. Secondo la prima ministra, la variante del Covid-19 impone una "azione preventiva molto ferma". Siamo "probabilmente nel momento più grave e potenzialmente più pericoloso" dall'inizio della pandemia", ha avvertito.