MONDO
Avrebbe preso un volo da Madrid a Istanbul
Giallo di Hayat, media francesi: la donna ricercata sarebbe in Siria
Le fonti dei media francesi hanno due momenti cardine: il volo Madrid-Istanbul e - secondo alcuni - l'8 gennaio, giorno in cui avrebbe varcato il confine con la Siria. Secindo alcuni testimoni, però, sarebbe stata vista a Parigi il giorno prima dell'assedio di Porte de Vincennes.
Le Parisien: Hayat Boumedienne è in Siria
A dirlo è il quotidiano francese Le Parisien secondo cui la compagna di Amedy Coulibaly - il terrorista ucciso ieri dopo essersi asserragliato con diversi ostaggi nel negozio kosher di Porte de Vincennes - si troverebbe attualmente in Siria.
Il volo Madrid-Istanbul
La 26enne più ricercata di Francia non sarebbe stata quindi a Parigi e in nessuna città del Paese a partire dal 2 gennaio, notizia confermata anche a Le Figaro. Quel giorno avrebbe preso un aereo da Madrid diretto a Istanbul, in Turchia, insieme ad uno dei suoi sette fratelli, noto all'intelligence francese.
Intelligence turca: passato il confine con la Siria l'8 gennaio
I servizi segreti della Turchia avrebbero visto - scrivono i media francesi - che Hayat Boumedienne avrebber attraversato il confine con la Siria giovedì 8 gennaio, un giorno prima dell'assalto di Porte de Vincennes. La giovane che avrebbe comprato anche il volo di ritorno per il 9 gennaio, non è ovviamente mai salita sul volo che da Istanbul l'avrebbe potuta riportare a Madrid.
Altre fonti: arrivata in Turchia, poi perse le tracce
Secondo altri media francesi Hayat Boumedienne sarebbe arrivata in Turchia, sempre con il volo Madrid-Istanbul, e da lì avrebbe fatto perdere le sue tracce. Anche secondo questa versione dei fatti non sarebbe stata in grado di partecipare all'azione armata al supermercato kosher.
Testimoni: vista a Parigi l'8 gennaio
Un'altra versione, questa volta di testimoni e non di fonti di polizia, vuole invece che Hayat Boumedienne si trovasse a Parigi l'8 gennaio, insieme ad Amedy Coulibaly, la sera prima dell'assedio al supermercato kosher finito nel sangue. In questo caso la donna non avrebbe mai raggiunto la Siria, almeno non prima del giorno nero della Francia.