Coronavirus
Audizione al Senato
App Immuni, la ministra Pisano punta alla diffusione capillare nelle scuole
Il comitato tecnico scientifico incentiva l'uso dell'app tra insegnanti, ragazzi sopra i 14 anni e personale non docente. Ad oggi l'app è stata scaricata da 4,2 milioni: parte una nuova campagna di comunicazione
La ministra Pisano ha spiegato durante l'audizione che, ad oggi, Immuni è stata scaricata da 4,2 milioni di cittadini, ma potrebbero diventare molti di più se fosse scaricata "tra il personale docente e non
docente, gli studenti di scuola secondaria superiore e comunque gli alunni con un'età superiore ai 14 anni e anche tra i loro genitori", con il beneplacito del Cts.
Attenzione maniacale alla privacy
Paola Pisano in audizione in Commissione istruzione al Senato ha parlato anche di privacy: "Un Paese non è libero se non rispetta la privacy. Noi lavoriamo molto su questo, rispettando tutte le indicazioni del garante e dell'Ue". E' diverso rispetto a "un soggetto privato come Google: noi possiamo dire qualcosa a Google ma nessuno può dire qualcosa a noi. Ecco perché lo Stato deve avere un'attenzione estrema e maniacale alla privacy. Per l'app immuni abbiamo fatto addirittura una norma", ha concluso la ministra dell'Innovazione.
Grazie al ministro della Difesa
Via Twitter, infine, Paola Pisano ringrazia il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, per aver suggerito l'utilizzo di Immuni "per tutelare la salute del personale delle Forze armate e delle loro famiglie". Nei programmi del ministero dell'Innovazione c'e' anche una nuova campagna di comunicazione sull'app.
Grazie al Ministro della Difesa @guerini_lorenzo, al Generale Abbenante e al Comitato Tecnico Scientifico che hanno raccomandato l’utilizzo dell’App Immuni per tutelare la salute del personale delle forze armate e delle loro famiglie. Un utile contributo alla lotta al Covid-19 https://t.co/9PGpXTzgEC
— Paola Pisano (@PaolaPisano_Min) July 21, 2020
Fondi per la Bul nelle scuole
Il comitato Banda ultralarga "per la scuola ha sbloccato fondi per un 1 miliardo 546 milioni, dei quali 400 milioni per la connettività degli istituti e della scuole. La connessione internet in fibra ottica arriverà a 37 mila plessi su 40 mila. La fornitura non avrà nessun costo per le scuole e sarà gratuita per cinque anni"m ha affermato la ministra dell'Innovazione al Senato. "La procedura di gara - ha aggiunto -si prevede sarà avviata entro settembre da parte di Infratel in modo da poter servire le prime scuole entro la fine dell'anno".