ECONOMIA
A maggio autorizzate 849,2 milioni di ore di Cig
Emergenza Covid-19. Inps, nel primo trimestre calo molto forte assunzioni: -24%
Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati sono state 1.338.000. La flessione ha riguardato tutte le tipologie contrattuali, ma in maniera "nettamente accentuata" per tutte le assunzioni con contratti di lavoro a termine: stagionali, intermittenti, somministrati, a tempo determinato
Causa Covid a maggio autorizzate 849,2 milioni di ore di Cig
L'Inps ha autorizzato a maggio 849,2 milioni di ore di cassa integrazione con causale 'emergenza sanitaria Covid-19', in linea con il numero di ore autorizzate nel mese di aprile (832,4 milioni). E' quanto si evince dall'aggiornamento dell'osservatorio Cig che afferma: "Le ore autorizzate nel mese di maggio con causale 'emergenza sanitaria covid-19' si riferiscono interamente al decreto Cura Italia", . Per quanto riguarda le regioni, è la Lombardia che ha avuto, nel mese di maggio, il maggior numero di ore autorizzate di Cig ordinaria con 51,8 milioni di ore. Seguono il Piemonte e il Veneto rispettivamente con 26,7 e 26,1 milioni di ore.
A maggio 2020 - precisa l'Inps - sono state autorizzate: 57.167 unità produttive alla cig ordinaria con un numero di ore pari a 220,9 milioni, mentre all'assegno ordinario sono state autorizzate 83.017 unità produttive con 397,2 milioni di ore. Per la cig in deroga sono arrivate autorizzazioni a 351.129 unità produttive con 231 milioni di ore. Il settore che ha fatto più ricorso alla cassa è stato il commercio con 184 milioni di ore (92,4 delle quali per cassa in deroga) seguito dalle attività immobiliari, di noleggio e servizi alle imprese (146 milioni di ore autorizzate) e da alberghi e ristoranti (134,89 milioni, 50,1 dei quali per cassa in deroga e 86,79 con l'assegno dei fondi di solidarietà).