MONDO
Iraq, la battaglia per Mosul. L'Isis brucia i pozzi di petrolio
I Peshmerga intanto hanno lanciato una nuova offensiva su Bashiqa, una ventina di chilometri a sudest di Mosul. L'attacco delle forze curde è supportato dai raid della coalizione. L'obiettivo è quello di liberare almeno due villaggi nella zona. L'Isis ha lanciato un attacco a Rutba.
L'offensiva, giunta al settimo giorno, ha registrato ieri la conquista di due cittadine chiave: Bartala e Al Hamadaniya, rispettivamente a 9 e 27 km da Mosul. In totale sono 37 i centri vicini alla roccaforte dello Stato Islamico liberati in quasi una settimana.
I peshmerga curdi, intanto, supportati dai raid aerei della coalizione internazionale a guida Usa, sono arrivati a 8 chilometri da Mosul. Lo riferisce la Cnn citando fonti militari.
Rudaw Tv riferisce che diversi capi dell'Isis, tra cui l'emiro di Bashiqa, sono rimasti uccisi negli scontri per la presa della città vicino Mosul, che è stata circondata dai Peshmerga curdi.
Secondo il capo della Polizia Federale irachena, Raid Shaker Yaudat, tra le file jihadiste si contano almeno 285 morti a sud di Mosul. Almeno 50 sono stati uccisi solo oggi, invece, a Kirkuk, centro controllato dai curdi a 170 km a sud-est di Mosul. Tra i governativi si contano "46 morti e 133 feriti" ha riferito il generale Khattab Omar Aref, del ministero dell'Interno iracheno.
Petrolio nelle trincee e scudi umani
Gli jihadisti - come confermano fonti locali - hanno messo a punto diverse misure per rispondere all'assalto finale a Mosul: trincee riempite di petrolio, sostanze chimiche velenose, bambini e donne usati come "scudi umani" sui tetti delle case contro i raid aerei. Secondo fonti dalla città, il fuoco verrà appiccato al greggio nelle trincee, non appena le forze curdo-irachene si dovessero avvicinare alle linee difensive dell'Isis. I jihadisti inoltre avrebbero disseminato la città di ordigni artigianali carichi di sostanze chimiche nocive che avrebbero effetti devastanti sia sugli avversari che sulla popolazione civile. Non è possibile verificare in maniera indipendente questo tipo di informazioni che trapelano da Mosul.
Il ministro della difesa Usa Carter ad Erbil incontra il leader curdo Barzani
Il ministro della Difesa Ashton Carter si è congratulato con il presidente della Regione autonoma del Kurdistan iracheno, Massoud Barzani, per il successo delle operazioni sulla citta' di Mosul, in mano all'Isis, lodando le importanti azioni condotte dai peshmerga.
Unicef: oltre 4mila persone fuggite da Mosul
Oltre 4000 sono le persone che sono fuggite fino a questo momento dalla zona di Mosul, teatro dei combattimenti. E' quanto ha detto Peter Hawkins, il Rappresentante dell'Onu in Iraq che non è stato in grado di fornire un dato esatto sul numero degli sfollati e ha sottolineato che le condizioni dei bambini in almeno uno dei campi per i rifugiati sono "molto, molto precarie".
Isis attacca città nell'Iraq occidentale, è battaglia
L'Isis ha lanciato un attacco a Rutba, città irachena nella provincia occidentale di Anbar, come diversivo per frenare l'avanzata irachena verso Mosul. Il sindaco di Rutba Imad Meshaal, citato dalla Bbc, ha riferito che l'assalto "feroce" alla sua città è partito da tre direzioni diverse e che sono in corso scontri nel centro città tra i miliziani dell'Isis e le forze di sicurezza. Meshaal ha chiesto a Baghdad di inviare rinforzi militari "per salvare la situazione". Rutba fu presa dall'Isis nel giugno 2014 e liberata dall'esercito iracheno 4 mesi fa.