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MONDO

Libia

Isis, un altro decapitato: è un giovane e combatteva per l'ex generale Haftar

Per la prima volta i miliziani di Ansar al Sharia, affiliati allo Stato islamico hanno pubblicato in rete il video di una decapitazione

Bandiere Pro Isis
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"Consiglio a quelli che erano con me di abbandonare le loro attività e tornare alle loro case o dovranno affrontare lo stesso destino: la decapitazione''. A parlare è un giovane libico, Ahmed Muftah el-Nazihi, terrorizzato davanti alla telecamera: dietro, a filmarne l'uccisione, ci sono i militanti di Ansar al-Sharia, gruppo jihadista vicino all'Isis. È la prima volta che gli estremisti libici mostrano un video di decapitazione, finora pratica dei jihadisti in Siria e in Iraq. 

Il video pubblicato online
Alcuni uomini incappucciati attorno al giovane hanno poi portato a termine l'esecuzione e mostrato la testa della vittima. Il giovane catturato combatteva tra le file dell'ex generale libico Khalifa Haftar nell'est della Libia.

I precedenti
A dare notizia del video è l'International Business Times. Il quotidiano online ricorda che il filmato è stato diffuso il giorno dopo che i cadaveri di tre giovani attivisti libici sono stati trovati vicino a Derna. Avevano usato i social network per dare notizia delle violenze nella città controllata da un altro gruppo legato ad Ansar al-Sharia.

Un Paese a rischio
Già Federica Mogherini ha denunciato nel suo ruolo di Alto Rappresentante della Politica Estera Ue la minaccia dell'Isis nei confronti della Libia: "Rischia di essere la prossima tappa", ha detto l'ex ministro degli Esteri italiano. Un allarme lanciato anche dal ministro degli Esteri Gentiloni, nel giorno in cui due autobombe hanno scosso l'est del Paese.
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