MONDO
17 feriti
Kenya, miliziani assaltano una chiesa durante la messa: 4 morti vicino a Mombasa
Un commando armato ha fatto irruzione in una chiesa poco lontana da Mombasa e ha aperto il fuoco contro i fedeli in preghiera: 4 morti e 17 feriti. L'attentato, che non è stato rivendicato, è stato attribuito agli islamisti di al Shabab
Likoni (Kenya)
Erano le 10.30 del mattino, a Likoni, poco lontanto dal paradiso turistico di Mombasa, in Kenya. I fedeli della Joy in Jesus Church erano arrivati per la messa domenicale. Una piccola folla di persone rivolta verso l'altare, in preghiera. Alle spalle, in pochi secondi si è materializzato un commando di uomini dal volto coperto che ha aperto il fuoco contro i fedeli.
Due persone sono morte immediatamente, altre due nel corso della giornata. Su Twitter alcuni testimoni parlano di 5 vittime. I feriti, ricoverati in ospedale, sono 17.
Il bilancio delle vittime, però, poteva essere più tragico: il commando, dopo aver sparato contro i fedeli della Joy in Jesus Church, stava per dirigersi verso una seconda chiesa. Poi il fatto che la zona fosse circondata dalle forze di polizia li ha fatti desistere.
Da oltre 2 anni, ogni domenica rischia di trasformarsi in un bagno di sangue davanti alle chiese cristiane. Nell'ottobre 2011 il Kenya ha deciso di intervenire militarmente contro gli Shabab - un gruppo di estremisti islamici attivo in Somalia. Quest'ultimo attacco non è stato rivendicato ma viene attribuito ai ribelli islamisti, responsabili anche del massacro nel centro commerciale di Westgate, a Nairobi, dove persero la vita 67 persone.
Due persone sono morte immediatamente, altre due nel corso della giornata. Su Twitter alcuni testimoni parlano di 5 vittime. I feriti, ricoverati in ospedale, sono 17.
Il bilancio delle vittime, però, poteva essere più tragico: il commando, dopo aver sparato contro i fedeli della Joy in Jesus Church, stava per dirigersi verso una seconda chiesa. Poi il fatto che la zona fosse circondata dalle forze di polizia li ha fatti desistere.
Da oltre 2 anni, ogni domenica rischia di trasformarsi in un bagno di sangue davanti alle chiese cristiane. Nell'ottobre 2011 il Kenya ha deciso di intervenire militarmente contro gli Shabab - un gruppo di estremisti islamici attivo in Somalia. Quest'ultimo attacco non è stato rivendicato ma viene attribuito ai ribelli islamisti, responsabili anche del massacro nel centro commerciale di Westgate, a Nairobi, dove persero la vita 67 persone.