Ucraina, l'esercito di Kiev strappa Donetsk ai filorussi. Mosca: "Stop o rischio guerra civile"

08 aprile 2014E' ad est, adesso, il fronte caldo dell'Ucraina dove la repubblica si smembra e si ricompone in un susseguirsi di scontri e occupazioni. E' qui, adesso, che si profila lo spettro di una nuova secessione. Questa mattina le forze speciali di Kiev hanno annunciato di aver strappato ai filorussi la sede l’amministrazione regionale di Donetsk dove avevano proclamato una Repubblica Popolare e promesso un referendum entro l’11 maggio per chiedere l’annessione alla Russia. Una situazione tesissima che ha portato la compagnia di bandiera russa a cancellare alcuni voli per Donetsk anche a seguito nel tentativo di ieri, a colpi di arma da fuoco, di prendere la TV di stato. Durissima la reazione di Mosca che chiede di fermare qualsiasi preparazione militare perché “si potrebbe scatenare la guerra civile”.
 
I focolai a Kharkiv e Luhansk
A Kharkiv, invece, il ministro dell’Interno ha annunciato una “operazione antiterrorismo”, finita con 70 arresti. Ieri i manifestanti filorussi l'avevano proclamata Repubblica Sovrana del Popolo di Kharkiv: la polizia ha sgomberato con la forza il palazzo dell'amministrazione regionale del quale i filorussi avevano preso il controllo. Gli attivisti - secondo l'agenzia Interfax - hanno lanciato bombe incendiarie e sassi e dato fuoco ad alcuni pneumatici. Secondo alcune fonti, poi, i filorussi avrebbero ripreso possesso dell'edificio. Una decisione presa dopo che ieri sia Kharkiv sia Luhansk avevano visto manifestazioni e occupazioni chiedere a gran voce un referendum come quello della Crimea.

Scontri anche in Ucraina del sud
A Mikolaiv, nel sud Paese, ci sono stati scontri tra attivisti di Maidan e filorussi, costretti a lasciare il palazzo del governo che avevano occupato. La polizia ha tentato di dividere le due fazioni ma i filo Kiev, più numerosi, hanno avuto la meglio. 

Kiev all'Aiea: servono ispettori in Crimea
Le autorità ucraine hanno intenzione di chiedere all'Agenzia Internazione per l'Energia Atomica per chiedere di sorvegliare un complesso nucleare alle porte di Sebastopoli, in Crimea. A dirlo è stato il numero due dell'amministrazione presidenziale transitoria di Kiev, Andriy Senchenko,spiegando che l'impianto è stotto la giuridisizone di Kiev ma che "è stato occupato e questa è una situazione di emergenza globale". 

Rasmussen: Russia ritiri i soldati al confine
 "Chiediamo alla Russia - ha detto il numero uno dell'Alleanza atlantica - di ritirare le decine di migliaia di soldati ammassati al confine con l'Ucraina e di rispettare gli impegni internazionali". 

La preoccupazione degli Usa
Gli Stati Uniti seguono gli eventi in corso nelle citta orientali dell'Ucraina "con grande preoccupazione" e scetticismo sul fatto che possano essere avvenuti in modo spontaneo. E’ quanto ha detto il segretario di Stato americano John Kerry in una telefonata con il ministro degli Esteri Sergei Lavrov che ha sottolineato che in Ucraina sono stati arrestati agenti di intelligence russi di recente e ha invitato Mosca a rifiutare le azioni dei separatisti.